Fincantieri approva i risultati del terzo trimestre 2020
Fincantieri approva i risultati al 30 settembre 2020 e sottolinea che non c’è stata nessuna cancellazione degli ordini. L’avanzamento del programma produttivo è stato rimodulato a seguito del fermo delle attività nei cantieri italiani, verificatosi nel primo semestre dell’anno.
I risultati del terzo trimestre 2020 presentano ricavi pari a 1.165 milioni di euro, Ebitda a 81 milioni di euro e marginalità del 7% che evidenziano una produzione in ripresa e sostanzialmente in linea con quella ante Covid-19.
Fincantieri attesta una solida posizione patrimoniale con liquidità e linee di credito sufficienti per affrontare l’attuale situazione e la sua prevedibile evoluzione nel medio termine, anche grazie alla nuova linea concessa da un pool di banche, per un importo di euro 1,15 miliardi e garantita da Sace.
La società ha consegnato nei cantieri italiani del Gruppo, durante l’emergenza, due navi da crociera – Enchanted Princess, 100ª unità realizzata e costruita per Princess Cruises, brand del Gruppo Carnival, e Silver Moon, per Silversea Cruises, brand del gruppo Royal Caribbean – e una expedition cruise vessel, costruita in Norvegia da Vard per Ponant.
Sempre per quanto riguarda il mercato delle crociere, Fincantieri accoglie con soddisfazione la revoca del “No Sail Order” negli Stati Uniti e la prosecuzione delle attività in Italia, constatando che i principali operatori mondiali stanno pianificando una graduale ripresa in piena sicurezza
«I risultati al 30 settembre rispecchiano le difficoltà di un momento storico tra i più delicati per l’economia mondiale e che la stessa Fincantieri abbia mai affrontato – ha dichiarato Giuseppe Bono, amministratore delegato di Fincantieri – Quindi, al di là dei risultati, ritengo sia da sottolineare la nostra capacità di guardare al futuro e di assicurare ai nostri azionisti e agli altri nostri stakeholder una stabilità e una continuità di lavoro per i prossimi anni. Nelle crociere stiamo assistendo a una ripresa molto graduale, come è comprensibile che sia, e questo avvalora la nostra strategia che ci ha permesso di mantenere gli ordini che ci consentiranno di traguardare il 2027/2028.