Trasporto aereo, il rimbalzo che verrà: le previsioni Eurocontrol

Trasporto aereo, il rimbalzo che verrà: le previsioni Eurocontrol
11 Gennaio 13:34 2021 Stampa questo articolo

L’aviazione europea ha chiuso il 2020 con 6,1 milioni di voli in meno rispetto al 2019, con oltre la metà degli aerei a terra. È quanto riportato nell’ultimo report Eurocontrol Think Paper, l’ottavo di una serie di analisi sulla crisi del settore aereo dall’inizio della pandemia. L’analisi anticipa poi la previsione del traffico europeo per tutto il 2021, prevedendo un recupero fino al 51% rispetto ai livelli del 2019, che sarà lento nella prima metà dell’anno e accelererà dall’estate.

«Siamo fiduciosi che la ripresa inizierà a consolidarsi nel 2021 con il lancio del vaccino in tutto il mondo – ha commentato il ceo di Eurocontrol Eamonn Brennan, ricordando però la necessità di sostegno finanziario per gli anni a venire – Se vogliamo davvero ricostruire nel 2021, dobbiamo iniziare ad affrontare questioni fondamentali, come il modo in cui il sistema di trasporto aereo è finanziato, regolamentato e integrato e come affronta la sostenibilità».

L’ANALISI PER IL 2020. Per quanto riguarda i dati 2020 presentati da Eurocontrol, si parla di: 56,2 miliardi di euro di perdite nette per compagnie aeree, aeroporti e servizi di navigazione aerea; 1,7 miliardi di passeggeri in meno; 6,1 milioni di voli in meno (da 11,1 milioni di operazioni nel 2019 a 5 milioni nel 2020); traffico intraeuropeo a -54%; traffico tra Europa e resto del mondo a -59%; voli di compagnie aeree low cost a -62%; voli regolari o di rete a -59%; flotta con il 51% degli aeromobili in Europa a terra alla fine dell’anno (4.118 su 8.048); 191.000 posti di lavoro diretti persi in Europa.

I principali mercati aerei europei sono scesi tra il 40% e il 73%: il Regno Unito ha perso 1,3 milioni di voli (-61%); la Germania 1,2 milioni di voli (-56%); la Spagna 1 milione di voli (-61%); la Francia 0,9 milioni di voli (-54%); l’Italia 0,8 milioni di voli (-60%).

Il calo delle operazioni dei principali gruppi di compagnie aeree è oscillato tra il 53 e il 67%. Nel dettaglio: il Gruppo Lufthansa ha registrato un -67% della media dei voli giornalieri (1.102 voli nel 2020 contro 3.295 nel 2019); Ryanair -59% voli (951 nel 2020 contro 2.323 nel 2019): Air France-Klm -55% (920 nel 2020 contro 2.053 nel 2019); Iag -65% voli (825 nel 2020 contro 2.342 nel 2019); Turkish Airlines -53% voli (626 nel 2020 contro 1.331 nel 2019); easyJet -67% (547 nel 2020 contro 1.671 nel 2019).

PROSPETTIVE 2021. Per questo 2021, Eurocontrol prevede che il traffico europeo tornerà al 51% dei livelli del 2019, con una ripresa più rapida dall’estate. In particolare, ritiene che la connettività regionale debba essere protetta e mantenuta. Prevede anche per quest’anno fallimenti in diversi sottosettori, che evidenziano la necessità di sostegno finanziario per l’intera industria (anche per la decarbonizzazione) e di chiarezza sulle esenzioni.

Eurocontrol ritiene che sia urgente una riforma dei servizi di traffico aereo. “Dobbiamo continuare a innovare e investire in future soluzioni tecnologiche in tutti i settori dell’aviazione. Non possiamo perdere l’occasione di ricostruire meglio”, si legge nel rapporto.

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