Alitalia, la lente Ue sul piano industriale Ita
La Commissione europea vuole vederci chiaro sul piano industriale approntato di Ita – Italia Trasporto Aereo per la nuova Alitalia e sul bando di vendita degli asset della vecchia compagnia aerea ora in amministrazione straordinaria.
Lo scorso 8 gennaio, infatti, la direzione generale della Concorrenza della Commissione Ue ha inviato una lettera al governo italiano contenente domande e osservazioni sul piano industriale di Ita. La lettera — secondo quanto riporta il Corriere della Sera — sarebbe però un atto formale dell’Europa. “Questo genere di interlocuzioni sono normali tra la Commissione europea e i singoli Stati [..] non si tratta della bocciatura del piano, impossibile in questo momento non avendo raccolto tutti i dati necessari”, riporta il quotidiano italiano sul suo sito.
In ogni caso, l’Ue avrebbe fatto intendere che per cedere gli asset della vecchia Alitalia (brand, slot e programma Mille Miglia) il governo sarà costretto ad attivare la procedura pubblica, notizia che avrebbe irritato il governo italiano, secondo quanto riporta il Corriere, perché le attenzioni di Bruxelles non sarebbero state ugualmente rivolte in casi simili di operazioni di mercato avvenute in altri Paesi membri.
Nel mirino della Commissione, infatti, ci sarebbero sia il nodo di una reale discontinuità tra vecchia e nuova Alitalia, sia le strategia di medio periodo della newco, le stime del business, la profittabilità delle rotte e il costo del noleggio degli aerei e del personale che passeranno da Alitalia a Ita. Il governo, quindi, dovrà chiarire questi punti per poter avere il via libera sia al piano industriale sia alla dotazione da 3 miliardi di euro che spetterebbe alla newco. Questa procedura, quindi, potrebbe ritardare ulteriormente il decollo della nuova compagnia di bandiera italiana.
Intanto, sempre secondo il Corriere, sarebbe in via di definizione l’organigramma dell’azienda guidata da Fabio Lazzerini e Francesco Caio. Roberto Carassai sarà chief financial officer della newco, mentre lo chief information officer di Ita è Alberto Ricchiari.