Al via Thailandia Expert, sei viaggi in palio per gli adv
Saranno sei i fortunati agenti di viaggi che si aggiudicheranno un fam trip in Thailandia rispondendo in maniera corretta al quiz finale di Block Notes Digital, il programma di elearning – formato da 4 moduli e riservato agli agenti di viaggi – che permetterà loro di diventare Expert, con tanto di attestato. Il corso, veicolato con skin, banner e campagna social, è promosso dall’Ente nazionale del Turismo thailandese in collaborazione con Qatar Airways e L’Agenzia di Viaggi Magazine.
Per quattro settimane – a partire dal 9 febbraio – pubblicheremo su L’Agenzia di Viaggi i quattro capitoli del corso di formazione. Per partecipare basterà compilare il form cliccando sull’apposito link presente alla fine di ogni modulo. Con la prima lezione si va alla scoperta di Bangkok, la città degli angeli, da vivere per esempio soggiornando nell’iconica Tower Club at lebua, struttura nel cuore della Capitale. Si prosegue con un approfondimento sul Golfo della Thailandia, alla scoperta delle spiagge più suggestive e insolite. Terza sessione dedicata al mar delle Andamane, nel sud. La quarta lezione ripercorre le nove province che costituiscono il “Fantastico Nord”.
L’obiettivo è, innanzitutto, sottolineare che la Thailandia rientra nell’elenco delle sette destinazioni (con Australia, Giappone, Nuova Zelanda, Repubblica di Corea, Ruanda, e Singapore) in cui è possibile far turismo. «E per questo motivo qualche settimana fa sono stati lanciati due pacchetti, gli unici disponibili in agenzia al momento – spiega Sandro Botticelli, marketing manager dell’Ente nazionale del Turismo thailandese – Il primo, presentato con il claim Un inverno con i piedi nella sabbia, prevede un soggiorno di due mesi; mentre il secondo, presentato il 25 gennaio con il claim Vola al caldo, permette un soggiorno di 45 giorni».
La durata dei pacchetti è molto lunga perché, anche se non vi è necessità di presentare un visto per entrare in Thailandia, attualmente occorre comunque osservare i 15 giorni di quarantena da trascorrere in albergo. «I 45 giorni rappresentano il tempo massimo di permanenza nel Paese senza visto, ma solo presentando il Coe – Certificate of entry e un test Covid free effettuato entro 72 ore dalla partenza. Entrambi i pacchetti non si rivolgono a un target classico, ma cercano di intercettare lavoratori stagionali e pensionati che vi si recano per periodi prolungati», specifica Botticelli.
Per promuovere i pacchetti, disponibili solo in adv, la formazione degli agenti è fondamentale ed è sempre stata una priorità per l’Ente. «Ogni anno abbiano fatto almeno 50 workshop e incontrato più di 1000 adv. Se non si conosce la destinazione si ha difficoltà a vendere. Anche se le vendite si sono spostate sull’online, la piccola percentuale rimasta alle agenzie è quella del turismo di qualità che vogliamo intercettare», aggiunge.
Vista l’incertezza sul futuro del turismo, dovuta al perdurare della pandemia, la tendenza è puntare comunque sulle attrazioni note. «In particolare su Phuket, per due motivi: il primo perché è facilmente raggiungibile con Qatar Airways senza fare scalo a Bangkok, a partire dal 28 marzo con volo giornaliero operato da Boeing777; il secondo perché è una delle mete più conosciute. Questo per quanto riguarda l’inverno; il focus estate si sposta invece sul golfo della Thailandia per scongiurare i monsoni», conclude il marketing manager.
Qatar Airways, principale vettore dall’Italia per la Thailandia, per il 2021 punta a riaprire gradualmente i collegamenti, in linea con l’allentamento delle restrizioni. «Sull’Italia abbiamo buone aspettative – afferma Máté Hoffmann, country manager Italia & Malta Qatar Airways – La voglia di viaggiare è tanta e i recenti sviluppi sul vaccino ci fanno ben sperare. Puntiamo su destinazioni chiave come la Thailandia, verso cui operiamo numerosi collegamenti: 11 frequenze settimanali da Milano Malpensa, 10 da Roma Fiumicino. Con l’Ente del Turismo thailandese stiamo collaborando per valorizzare e promuovere la destinazione e supportare la crescita del turismo. Nasce da questa volontà anche il training online rivolto agli agenti di viaggi».
Igiene e sicurezza saranno imprenscindibili per i viaggi futuri e la compagnia si preoccupa di garantire agli ospiti gli standard più elevati, assicurati grazie a misure concrete adottate nel corso del viaggio, dalla partenza alla destinazione finale, per tutelare passeggeri ed equipaggio. «Chi viaggia con Qatar riceve un kit di protezione gratuito che comprende una maschera chirurgica, guanti monouso e un gel igienizzante per le mani a base di alcol – specifica Hoffmann – L’equipaggio e i dipendenti hanno seguito una formazione specialistica per la prevenzione dalle infezioni e sono dotati di un’uniforme completa di dpi in volo; gli aeromobili sono regolarmente disinfettati, biancheria e cuffie comprese, con prodotti raccomandati dalla Iata e dall’Oms, e dotati dei più avanzati sistemi di filtrazione dell’aria, i filtri Hepa».
Qatar Airways ha l’ambizione di essere “la compagnia aerea di fiducia”, non solo per la capillare rete di connessioni, ma anche per l’esperienza di viaggio. «Per la cura dei servizi di bordo, le tecnologie avanzate, l’attenzione speciale che dedichiamo a tutti i viaggiatori e per gli esclusivi e interattivi sistemi a bordo, l’esperienza di viaggio è unica, sia in Business che in Economy», continua il manager.
Altro aspetto su cui il vettore fa leva è la fidelizzazione dei clienti. «Abbiamo pensato di ricompensare la fedeltà dei soci del Qatar Airways Privilege Club, offrendo l’opportunità di guadagnare più Qmiles per sbloccare ulteriori vantaggi o upgrade. Ma c’è anche un’altra novità: lo Student Club, un programma rivolto agli studenti con l’obiettivo di sostenere i più giovani, partendo dal presupposto che i viaggi sono parte importante nella vita di tanti studenti in tutto il mondo», ha concluso Hoffmann.