American chiude il 2020 con una perdita record di nove miliardi
Anche American Airlines chiude il difficile 2020 in perdita. Il bilancio del vettore Usa ha fatto segnare una perdita di 2,2 miliardi di dollari nel quarto trimestre del scorso anno. Nello stesso periodo i ricavi sono stati pari a 4,03 miliardi dollari, in calo del 64,4% rispetto ad un anno fa.
Nel complesso, in tutto lo scorso anno le perdite nette di American hanno raggiunto gli 8,9 miliardi di dollari. Ma per il ceo, Doug Parker, il 2021 «sarà comunque un anno di recupero, anche se i risultati del quattro trimestre del 2020 dimostrano come lo scorso ano sia stato il più difficile della nostra storia. Siamo fiduciosi rispetto al nuovo anno anche se non sappiamo ancora bene quando la domanda riprenderà con forza: dipende anche dall’accelerazione sul piano delle vaccinazioni di massa e sull’allentamento delle restrizioni di viaggio».
Allo stesso tempo American si aspetta che la capacità nel primo trimestre subirà un calo del 45% anno su anno, con il reddito totale previsto in calo dal 60 al 65 %. Il quarto trimestre del Gruppo, infine, si chiude con circa 14,3 miliardi di dollari di liquidità totale disponibile.
Per ridurre i costi, American ha annunciato un taglio di circa 1,3 miliardi di dollari per mantenere una liquidità intorno ai 15 miliardi entro la fine del primo trimestre 2021. Lo scorso anno American Airlines ha ottenuto 9 miliardi di aiuti di stato più altri 7,5 miliardi di prestiti per affrontare la crisi dovuta alla pandemia da Covid-19, inoltre la compagnia ha ritirato più di 150 aerei dalla flotta e ha annunciato un accordo con Boeing per posporre la consegna di 18 Boeing 737 Max.