I nuovi pagamenti digitali in Italia valgono 30 miliardi
Nel 2016 in Italia i nuovi pagamenti digitali (ecommerce, epayment, mobile payment & commerce a distanza e in prossimità, mobile Pos e contactless payment) hanno avuto un forte incremento, pari al +46%, per un ammontare di 30,4 miliardi di euro. Segno che, anche nel nostro paese sia il consumer che il trade mostrano un maggior interesse per le spese tramite cellulare piuttosto con carte contactless. A dimostrarlo sono i dati della nuova edizione dell’Osservatorio Mobile Payment & Commerce della School of Management del Politecnico di Milano, presentato durante “Il mobile payment & commerce alla conquista del mondo”.
I pagamenti digitali con carta in Italia sono cresciuti del 9%, raggiungendo i 190 miliardi di euro, pari al 24% dei consumi delle famiglie italiane. Una vera svolta nell’approccio da parte dei consumatori e degli esercenti. E la crescita del trend è destinata ad aumentare: secondo i tecnici, infatti, i nuovi pagamenti digitali raggiungeranno nel 2019 i 100 miliardi di euro, pari al 44% del totale dei pagamenti digitali.
A spingere questa crescita è soprattutto il pagamento con carte contactless con un impressionante +700% e transazioni pari a 7 miliardi di euro, seguito dai pagamenti via smartphone (3,9 miliardi di euro, +63%), e da quelli tramite pc o tablet (effettuati con carta o mobile wallet) che crescono del +14% arrivando a valere 18,7 miliardi di euro.
Gli acquisti saranno sempre più convogliati su smartphone e tablet: device che, si stima, potranno far raddoppiare le spese online che a loro volta arriveranno a valere tra i 6,7 e i 7,7 miliardi di euro. Molto bene anche l’andamento degli acquisti di beni e servizi con mobile site o mobile app (+63%), che raggiungono i 3,3 miliardi di euro, pari a circa il 17% degli acquisti ecommerce.
Raddoppiano i pagamenti da cellulare legati ai trasporti (biglietti bus e metro, pagamento soste, taxi e car/bike sharing), raggiungendo i 90 milioni di euro (+97%).
E per il futuro? Con l’aumento di popolarità e diffusione dei mobile wallet le banche saranno costrette ad affinare ulteriormente i servizi offerti. Per Ivano Asaro, ricercatore dell’Osservatorio Mobile Payment & Commerce: «Ci saranno diverse innovazioni: dal mobile wallet evoluto che integra pagamento digitale e carte fedeltà, alla geolocalizzazione per pagare senza tenere lo smartphone in mano; dai pagamenti con password biometriche, all’evoluzione delle nuove monete virtuali».