Hotel, la ricetta Expedia per gestire il revenue nel post Covid
Dopo la pandemia, l’incertezza, la crisi, c’è la ripartenza: le sfide che attendono il settore alberghiero sono molteplici e tra queste le pratiche di revenue management per hotel. Per Vivek Bhogaraju, gm Revenue performance solutions, lodging & vr di Expedia Group, anche se in questo inizio anno molte domande sono ancora senza risposta – dall’allentamento delle restrizioni alla dinamica dei prezzi – è necessario stabilire che «i tradizionali approcci al revenue management non sono più attendibili. Tuttavia, maggiori informazioni hai, più sei in grado di effettuare scelte consapevoli. Diventa infatti difficile stabilire strategie per il revenue e prevedere i picchi di richiesta di viaggi, senza risorse e dati adeguati». Per il manager di Expedia, infatti, le scelte da compire devono essere supportate dalle tecnologie per la gestione del revenue, anche se il dato eclatante è che «l’85% delle strutture ancora non le utilizza».
Per questo motivo Expedia Group spinge sulle molteplici funzioni di Rev+ per gli hotel che offre anche il quadro dettagliato delle tendenze e suggerisce le strategie da mettere in atto. Nel 2020, per esempio, è stato lanciato lo strumento “Informazioni sulla ripresa”, basato su dati raccolti da tutti i siti di Expedia Group, per aiutare i partner a capire in che modo i viaggiatori effettuano ricerche nei propri mercati e come questi si stanno riprendendo dopo l’impatto del Covid-19.
In più, Expedia Group ha ampliato il suo accesso ai dati sul revenue con un’interfaccia di programmazione di applicazioni (Api). L’interfaccia Rev+ Insights, infatti, permette di accedere ai dati di Rev+ attraverso le piattaforme dei provider di connettività, come Property Management System e sistemi di prenotazione centralizzati, creando collegamenti operativi efficienti e migliorando i processi decisionali dei partner che usano queste piattaforme per la gestione delle operazioni quotidiane.
Vivek Bhogaraju, infine, elenca quelli che sono gli aspetti essenziali che compongono un’efficace strategia di revenue nel post Covid.«Non guardare indietro e pensa al futuro: i dati storici sono diventati meno affidabili per prevedere le tendenze o gli schemi di prenotazione futuri – suggerisce il manager – senza prescindere però dall’analisi delle motivazioni dei viaggiatori e della tua concorrenza in questo momento: i comportamenti e le motivazioni dei viaggiatori stanno cambiando ed è importante confrontare spesso le tue tariffe e le tue politiche di flessibilità con quelle offerte dalla concorrenza».
Secondo Bhogaraju, inoltre, i revenue manager devono sperimentare tattiche per determinare i prezzi in modo dinamico anche quando la domanda è bassa e non possono esimersi dal creare collaborazioni con tutta la rete. «Rivolgiti alle autorità locali per il turismo per accedere ad altri dati utili nel tuo mercato. Le organizzazioni per il turismo e l’impresa locali , poi, potrebbero inoltre essere interessate a opportunità di marketing e offerte per promuovere la tua struttura e attirare domanda». Ultimo, ma non meno importante per Expedia è la necessità di concentrarsi «su metriche evolutive per previsioni a lungo termine: la ripresa della domanda ha seguito percorsi differenti nel mondo e questa tendenza proseguirà ancora. Regolamenti, restrizioni e fiducia dei viaggiatori cambiano a seconda della destinazione, aggiungendo elementi di complessità e incertezza ai modelli di previsione. Presta attenzione a come si evolve la domanda nel tuo mercato anziché basarti su previsioni a lungo termine», suggerisce il manager.