Rccl vira su Israele: crociera solo per vaccinati

02 Marzo 10:50 2021 Stampa questo articolo

Doveva essere l’Italia – precisamente Civitavecchia – il porto di partenza per la stagione inaugurale di Odyssey of the Seas, la nuova ammiraglia di Royal Caribbean. La nave avrebbe dovuto debuttare a maggio e proseguire nel Mediterraneo per tutta la stagione estiva 2021.

E invece il Mediterraneo resta, ma il gruppo statunitense ha optato per Haifa, in Israele, sempre da maggio, come homeport. Le vendite saranno aperte dal 9 marzo, ma per il momento gli unici a poter salpare sulla nuova unità della flotta saranno i cittadini israeliani residenti già vaccinati contro il Covid-19. Un bacino di utenza che supera di poco gli otto milioni di persone.

Una scelta legata alla situazione sanitaria e alla percentuale di vaccinati. “L’attuale situazione in tutta Europa è ancora incerta e Israele è stato elogiato per la sua efficace gestione del Covid da esperti e comunità internazionale, e quindi è in una posizione ideale per riprendere le operazioni di crociera”, ha spiegato la compagnia in una nota.

Rccl schiera così la seconda nave in mare, dopo il successo delle crociere di Quantum of the Seas da Singapore (dove gli ospiti non scendono a terra).

L’itinerario in partenza da Israele prevede tappe ad Atene, alle isole greche (Rodi, Mykonos, Santorini) e a Cipro (Limassol) con possibilità di escursioni a terra. Saranno crociere che vanno da 3 a 7 notti.

«Siamo entusiasti di debuttare da Israele con la nostra nave più nuova e innovativa, Odyssey of the Seas – ha detto Michael Bayley, presidente e ceo di Royal Caribbean International – I viaggiatori israeliani potranno rilassarsi e godersi le esperienze di viaggio. Navigare da Israele è un’opportunità su cui lavoravamo da un po’ di tempo.  Apprezziamo la collaborazione e la fiducia che il governo israeliano ha avuto in noi».

Mentre nelle prossime settimane la compagnia comunicherà tutti i dettagli sulle ulteriori misure di salute e sicurezza da attuare, per ora di certo c’è che tutte le partenze di Odyssey of the Seas dall’Europa precedentemente programmate vengono annullate. Chi aveva prenotato una di queste crociere potrà chiedere un rimborso, spostare la prenotazione su un itinerario 2022 o ricevere un Future Cruise Credit del 125% dell’importo, oltre a un credito di bordo di 100 dollari a cabina.

Odyssey of the Seas, al termine della stagione estiva, dovrebbe arrivare negli Stati Uniti, dove è previsto che salpi da Port Everglades da novembre 2021.

L'Autore

Claudia Ceci
Claudia Ceci

Giornalista professionista, redattore. Specialista nel settore viaggi ed economia del turismo e delle crociere dopo varie esperienze in redazioni nazionali tv, della carta stampata, del web e nelle relazioni istituzionali

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