Klm potenzia Cityhopper con gli Embraer a basso impatto ambientale
Sempre più green la flotta di Klm: pochi giorni fa, infatti, è atterrato all’aeroporto di Amsterdam Schiphol il primo Embraer 195-E2 proveniente dagli stabilimenti in Brasile.
La compagnia olandese ne ha ordinati 25 e, già nel corso del 2021 sette di questi entreranno a far parte della flotta Klm Cityhopper, la divisone regional del vettore. Il rinnovo della flotta costituisce un elemento fondamentale per i vertici della compagnia nella politica intrapresa per la drastica riduzione dell’impatto ambientale. In particolare questo nuovo velivolo, rispetto all’Embraer 190, utilizza il 9% in meno di carburante, emette il 31% in meno di CO2 per passeggero e riduce del 63% l’inquinamento acustico.
L’aereo, il più grande della flotta Klm Cityhopper composta da 32 Embraer 190 e 17 Embraer 175 – può trasportare 132 passeggeri. Oltre al rumore notevolmente ridotto in cabina, i passeggeri possono godere di una speciale illuminazione, sedili ergonomici, spazio extra per le gambe, connessione Usb e cappelliere più grandi.
Warner Rootliep, amministratore delegato di Klm Cityhopper dichiara: «Non solo il 195-E2 è un velivolo efficiente a livello economico, ma si adatta perfettamente alla nostra filosofia Fly Responsibly. Il rinnovo continuo della flotta consentirà a Klm di rendere più sostenibili le proprie operazioni e il settore nel suo complesso. Al momento, questo costituisce il maggior contributo alla riduzione delle emissioni di CO2». Ad oggi la flotta di Klm Cityhopper è composta da 50 aeromobili.