Air Astana riprende i voli su Egitto, Maldive e Sri Lanka
Prove di ripartenza anche per Air Astana che, dopo aver chiuso il 2020 con una perdita di 94 milioni di dollari – pari a 78 milioni di euro – con un calo di passeggeri del 28%, registra i primi segnali di ripresa con l’avvio del 2021, grazie anche al ripristino di voli per Mosca, Kiev, Istanbul, Antalya, Sharm, Maldive, Mattala (Sri Lanka) e Hurghada.
Nel commentare i risultati, il presidente e amministratore delegato, Peter Foster, ha sottolineato: «Nonostante l’effetto devastante della pandemia sui viaggi internazionali la compagnia aerea rimane resiliente. I voli aerei domestici hanno registrato una buona ripresa da maggio e il nostro vettore low cost FlyArystan ha registrato una crescita dei passeggeri del 110%. Mentre la rete internazionale parzialmente ripristinata, insieme all’introduzione di nuove rotte pensate per i viaggi leisure, ha registrato rendimenti e load factors migliorati nelle ultime settimane dell’anno. Prevediamo che queste tendenze continuino nel corso del 2021, da qui le prospettive ottimistiche per quest’anno».
Al momento la compagnia aerea ha ritirato le sue flotte di Boeing 757 ed Embraer 190 nel 2020 e ora opera esclusivamente con Airbus 321 Long Range e Boeing 767 di ultima generazione sulle sue principali rotte internazionali.
