Volotea trasferisce l’infrastruttura It su Amazon Web Services
Migrazione dell’infrastruttura tecnologica per Volotea, che ha scelto Amazon Web Services (Aws) per il suo futuro operativo e prevede di chiudere la maggior parte degli attuali data center nei prossimi due anni.
Volotea trasferirà su Aws le sue applicazioni aziendali fondamentali, compresa la gestione delle entrate, il controllo dei voli, l’organizzazione degli equipaggi e la pianificazione delle risorse dedicate alla manutenzione. Tutti sistemi che devono essere attivi ogni giorno, 24 ore su 24, perché basilari per la compagnia aerea.
L’obiettivo di Volotea è quello di ridurre i costi tecnologici ottenendo prestazioni operative più elevate, insieme a una maggiore disponibilità, sicurezza e flessibilità. Anche i data scientist e gli ingegneri del vettore prevedono di usare Amazon SageMaker, il servizio che consente loro di costruire, addestrare e adottare modelli di apprendimento automatico in modo rapido, migliorando la business intelligence e ottenendo un vantaggio competitivo grazie alle informazioni basate sui dati.
«Stiamo rivedendo la nostra intera infrastruttura It – ha commentato Alex de Jesus, chief experience officer di Volotea – Trasferendo tutti i nostri siti web, i sistemi di gestione delle entrate, i sistemi di controllo aereo e del personale di volo molti altri servizi su Aws. Ciò ci consentirà di risparmiare sui costi, di aumentare la flessibilità e di rinnovarci in modo più rapido, fornendo nuovi servizi digitali in maniera più efficace».
«Puntando tutto su Aws, Volotea sta facendo leva sulla sua elasticità al fine di adattarsi alle difficili dinamiche dell’attuale mercato – ha spiegato Pedro Espin, head of Emea business development, travel and hospitality di Amazon Web Services – La pandemia globale ha rafforzato l’esigenza del settore dei viaggi di adottare tecnologie volte a migliorare la resilienza operativa e l’agilità aziendale».
