Lo slancio di Garavaglia: “Riapertura turismo il 2 giugno”
Questione di giorni e il turismo avrà una data precisa per la riapertura, che potrebbe anche essere quella del 2 giugno, festa della Repubblica italiana. Lo ha ipotizzato il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, durante un incontro con la stampa estera, facendo il parallelismo con la Francia, «dove Macron dice che il 14 luglio apriranno tutto».
Garavaglia è tornato sul tema anche alla trasmissione Porta a Porta alla quale ha partecipato anche il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, reduce dalla polemica sui viaggi all’estero che ha portato all’introduzione della mini quarantena, e che nello studio di Bruno Vespa ha ribadito l’assoluta necessità di date certe per far ripartire la macchina dell’ospitalità turistica.
«Occorre una programmazione per partire bene con la stagione estiva 2021, come è stato fatto lo scorso anno. Intanto – ha aggiunto Garavaglia – abbiamo avviato l’erogazione dei sostegni alla filiera, 550 milioni di eruo, di cui 230 milioni sono in distribuzione alle agenzie di viaggi e tour operator, che sono le figure professionali più colpite. È un inizio perché ci sarà un altro decreto che prevede nuovi aiuti al settore. E poi spero che si sblocchi la situazione, in quanto ritengo che il sostegno vero, concreto, è far fatturare le imprese che chiedono di ripartire. Per questo il governo, appena possibile, deve dare una tempistica, sempre tenendo presente l’andamento dei contagi. Ma con l’accelerazione nelle vaccinazioni siamo fiduciosi»
Nella replica di Bocca un ulteriore invito a fare presto: «Noi dobbiamo sapere la data certa per riaprire le strutture. I nostri alberghi non sono negozi che si riaprono alzando semplicemente la saracinesca. Dobbiamo conoscere la data con un anticipo di almeno 4-5 settimane; il tempo necessario per riorganizzarsi. Come albergatori, dobbiamo essere in grado di accettare le prenotazioni, riavviare le piattaforme, altrimenti veniamo anticipati dai competitor che, come la Grecia con le sue isole Covid free, ha già incassato un bel volume di prenotazioni da molti mercati esteri, che sono poi i nostri bacini di traffico».