Cin (Gruppo Onorato), la procura di Milano chiede il fallimento
Prosegue la vicenda giudiziaria delle compagnie di navigazione del Gruppo Onorato. La Procura di Milano ha chiesto il fallimento nei confronti di Cin, depositando istanza al Tribunale.
La Procura ha indicato un passivo della società di circa 200 milioni e debiti scaduti per circa 350-400 milioni, di cui 180 nei confronti dell’amministrazione straordinaria dell’ex Tirrenia. Cin aveva presentato una richiesta di concordato in bianco nel luglio scorso come Moby senza poi presentare, alla scadenza, la proposta di concordato preventivo o di omologa di accordo di ristrutturazione del debito.
La richiesta di fallimento è stata avanzata dal pm Roberto Fontana nell’udienza fissata sulla base dell’articolo 162 che regola la “inammissibilità della proposta” del piano di ristrutturazione che Cin aveva annunciato di voler presentare.
Il 6 maggio il Tribunale fallimentare deciderà sull’istanza di fallimento, mentre è probabile che la società punti nel frattempo su un accordo di ristrutturazione del debito.