Mauritius riapre ai viaggi internazionali il 15 luglio con i “resort bubble”
Dal 15 luglio i viaggiatori internazionali potranno visitare Mauritius, soggiornando inizialmente in uno dei 14 “resort bubble”, predisposti per accoglierli. L’isola dell’Oceano Indiano riaprirà in due fasi nel 2021. La prima, dal 15 luglio al 30 settembre, consentirà ai viaggiatori vaccinati di godersi una vacanza in resort. Il sito mauritiusnow.com elenca i resort pre approvati.
Anche i viaggiatori non completamente vaccinati potranno raggiungere il Paese, ma dovranno prenotare un soggiorno di 14 notti in uno degli hotel scelti per la quarantena prima della partenza e rispettare la misura di quarantena in camera di 14 giorni. Rimarranno nella loro camera, dove saranno consegnati loro direttamente i pasti. Questa disposizione è valida solo per i visitatori internazionali non vaccinati e i cittadini mauriziani di rientro a Mauritius, che potranno prenotare tramite tour operator, agenzia di viaggi o direttamente con gli alberghi. Anche i viaggiatori provenienti da Réunion potranno entrare a Mauritius.
I viaggiatori vaccinati potranno usufruire dei servizi all’interno dell’hotel prescelto, comprese la piscina e spiaggia. Se la permanenza è superiore a 14 giorni e gli ospiti risultano negativi ai test Pcr effettuati durante il soggiorno in resort, potranno in seguito esplorare liberamente le attrazioni dell’isola a partire dal quindicesimo giorno. Per soggiorni più brevi, gli ospiti possono lasciare il resort prima e tornare a casa.
«Mauritius è felice di accogliere i visitatori internazionali dal 15 luglio 2021 nei nostri 14 esclusivi “resort bubble” che permettono ai visitatori internazionali di vivere un’esperienza di vacanza sicura e protetta – ha dichiarato Nilen Vencadasmy, chairman di Mauritius Tourism Promotion Authority – Mauritius ha lavorato a stretto contatto con hotel, compagnie aeree e tour operator per sviluppare e preparare la formula “resort bubble” prima della riapertura completa il 1° ottobre 2021».
REGOLE PER L’ACCESSO. I viaggiatori di età pari o superiore a 18 anni che desiderano recarsi a Mauritius per raggiungere i “resort bubble” devono avere completato la vaccinazione contro il Covid-19. Tutti i viaggiatori devono essere risultati negativi a un test Pcr 5-7 giorni prima della partenza come condizione necessaria. Verranno sottoposti a un test Pcr all’arrivo all’aeroporto di Mauritius e nei giorni 7 e 14 della loro vacanza in resort, se applicabile in base alla durata del soggiorno.
VOLI. Air Mauritius, Emirates e altre compagnie aeree incrementeranno, dal 15 luglio 2021, la loro capacità, che aumenterà in vista della piena riapertura del 1° ottobre 2021. Per la Fase 2, dal 1° ottobre, ai viaggiatori vaccinati sarà consentito l’ingresso senza restrizioni previa presentazione di un test Pcr negativo effettuato entro 72 ore prima della partenza.
L’annuncio è conseguenza dell’accelerazione della campagna di vaccinazione e dei progressi compiuti verso il raggiungimento dell’immunità di gregge entro la fine di settembre. I lavoratori impiegati nel settore turistico hanno avuto la priorità quando è stata avviata la campagna vaccinale. La risposta del Paese alla pandemia si è classificata tra le migliori al mondo.
I viaggiatori internazionali possono prenotare le loro vacanze in resort tramite tour operator o direttamente con gli alberghi. Altri 35 hotel sono stati scelti come hotel per la quarantena completa, e saranno aperti solo ai cittadini mauriziani non vaccinati, ai loro coniugi e figli di rientro a Mauritius. Questa disposizione non è valida per i visitatori internazionali non vaccinati. Gli ospiti degli hotel selezionati per la quarantena completa dovranno rispettare la misura di quarantena in camera di 14 giorni.