Ita e le mosse per il decollo:
dalla licenza di volo alle assunzioni
Piccola accelerazione sul dossier Alitalia-Ita – dopo mesi di stand by – con la newco guidata da Fabio Maria Lazzerini che ha presentato presso l’Enac i documenti utili a ottenere il Coa (Certificato di operatore aereo) e che contengono il modello organizzativo e le “principali figure che saranno responsabili degli aspetti di safety”.
Tale passaggio formale è comunque un ulteriore avanzamento verso il decollo di Italia Trasporto Aereo entro l’autunno, anche perché l’ottenimento del certificato permetterà a Ita di accedere alla trattativa diretta per l’acquisizione del ramo aviation di Alitalia in amministrazione straordinaria e potrebbe essere uno dei “requisiti inseriti per partecipare a quelli che saranno i diversi bandi allestiti per la cessione degli altri asset, a partire dal marchio”, sottolinea Il Corriere della Sera.
Il rilascio del Coa, specifica la nota dell’Ente nazionale di Aviazione Civile, “è un passaggio fondamentale che attesta che la compagnia aerea è in possesso della capacità professionale e dell’organizzazione aziendale necessarie ad assicurare l’esercizio dei propri aeromobili in condizioni di sicurezza”. A margine dell’avvio del procedimento, inoltre, il presidente di Enac, Pierluigi Di Palma, e il direttore generale Alessio Quaranta hanno incontrato proprio l’amministratore delegato di Ita, Fabio Lazzerini.
Di Palma (in foto con Lazzerini, ndr) ha ribadito il “supporto istituzionale e tecnico alla fase di transizione, con l’impegno di completare le procedure in un tempo breve a garanzia della continuità del servizio, e con l’augurio che la nuova compagnia, nel momento in cui diventerà operativa, possa contribuire al rilancio del trasporto aereo nazionale superando la crisi globale economica che sta fortemente coinvolgendo anche il settore aereo, il tutto, sempre, nella garanzia della tutela dei diritti dei passeggeri”.
Ora, però, la newco deve correre sia sul piano istituzionale sia su quello operativo per poter raggiungere l’obiettivo di un decollo entro la metà di ottobre, ovvero giusto in tempo per la stagione invernale del trasporto aereo che –secondo Ita – entra in vigore il 31 ottobre 2021 e si conclude il 26 marzo 2022. Stagione che non mette la newco al riparo dai rischi visto che, di solito, la winter è il periodo più difficile per il trasporto aereo con pochi picchi di traffico. Una delle ipotesi, però, prevede il rodaggio di Italia Trasporto Aereo proprio nel periodo invernale, in attesa di un vero e proprio sforzo operativo per l’estate 2022. Sempre secondo Il Corriere della Sera, infine, negli ultimi giorni “diversi profili specializzati” si sarebbero “dimessi da Alitalia per essere assunti da Italia Trasporto Aereo e questo sarebbe un segnale che il Coa potrebbe arrivare anche in tempi molto brevi.