Exploit di hotel di lusso: le nuove aperture 2021 in Italia
Da Roma a Milano, comprese Sicilia e Sardegna. Le top destination italiane, in fase di ripartenza dopo il blocco totale dovuto alla pandemia di Covid-19, continuano a fare gola ai big player dell’hôtellerie e – dopo le aperture in piena summer come ad esempio il Palladium di Cefalù – ci si prepara ad accogliere nuovi alberghi alternativi, di alta e di altissima gamma a partire dall’attesissimo W Rome di Marriott, che aprirà in autunno in Via Liguria, a pochissima distanza dalla scalinata di Piazza di Spagna.
DAL W ROME AL THE HOXTON. L’hotel, ricavato in un palazzo storico, è stato progettato da Meyer Davis e offre un mix poliedrico di arredi colorati e pareti in pietra. Le 147 camere a pianta aperta e le 15 suite presentano dettagli di design ricercato, tra cui pavimenti in legno con motivi a spina di pesce che si affiancano a moderne superfici in marmo.
Per il brand W del colosso Usa è il debutto in Italia: «Questa apertura porterà in città una ventata di nuove proposte. Dopo un anno e più di festeggiamenti mancati, quello di cui tutti abbiamo bisogno è levare in alto i calici all’Otto Rooftop Bar», aveva commentato Candice D’Cruz, vice president luxury brands, Europe, Middle East & Africa, Marriott International, lo scorso luglio.
Restando tra le vie della Capitale, nel 2021 sono stati inaugurati anche il Double Tree By Hilton nel Rione Monti, parte del Gruppo Hnh Hospitality, e il Mama Shelter, il primo in Italia del brand francese e aperto proprio a luglio a Prati. Il Mama conta 217 stanze tra Medium, Large ed Extra Large, e quasi 700 posti a sedere distribuiti tra giardino d’inverno e d’estate, pizzeria-osteria e rooftop. Non mancano una sala meeting per un massimo di 50 persone e un’area wellness. A maggio, invece, ha debuttato il The Hoxton, brand Ennismore del segmento lusso alternativo, mentre per il 2023 si attende il The Student Hotel di San Lorenzo.
IL FASCINO DELLE ISOLE ITALIANE. Partiamo dalla Sicilia, dove sulla costa orientale troviamo Taormina: qui, per la summer 2021 il San Domenico Palace si è rifatto il look e ha riaperto al pubblico (a luglio) dopo una ristrutturazione pluriennale e l’ingresso in Four Seasons.
Se a Monreale c’è il Life Resorts Al Balhara, aperto in piena estate, a Cefalù c’è stato il new opening del mega resort Palladium, mentre tra due anni, nel 2023, Melià sbarcherà in Sicilia con due strutture a Taormina e Siracusa (quest’ultima scelta anche da Radisson Individuals). È stato lo stesso amministratore delegato, Gabriel Escarrer, nella consueta conferenza stampa a Madrid durante Fitur 2021 – la prima fiera internazionale in presenza in epoca Covid, di cui L’Agenzia di Viaggi Magazine è media partner – a presentare il piano d’investimento del Gruppo svelando le nuove destinazioni italiane. Ad oggi Meliá è presente in Italia solo a Roma, Genova e Milano.
New entry poi, anche in Sardegna, come ad esempio lo Smy Carlos V Alghero, il il primo 5 stelle di Smy Hotels, e il Sighientu Thalasso & Spa di Marina di Capitana. Fino alla collezione italiana firmata Baglioni, che a fine giugno ha aperto le porte del Resort Sardinia, situato sulla costa nord-orientale dell’isola a nord di San Teodoro e immerso nell’area marina protetta di Tavolara.
«Il biennio 2021-22 segna per noi la vera ripartenza in termini di crescita e sviluppo del nostro brand su scala internazionale, dopo un’annata difficile che ha profondamente messo in crisi l’intero comparto turistico – aveva dichiarato Guido Polito, ceo di Baglioni Hotels & Resorts, dopo l’annuncio della struttura di San Teodoro – Anche se la pandemia è ancora in corso, sono fiducioso che il turismo ripartirà già da questa estate, seppur gradualmente, con la ritrovata consapevolezza dell’inestimabile valore che l’esperienza di viaggio porta con sé».
SUPER LUSSO, GREEN E APARTMENT. Il 2021 (e oltre), però, si porta con sé tanto green. Come quello di Preferred e del suo brand luxury e sostenibile Beyond Green, che propone un portafoglio globale di 27 strutture che incarnano il concetto di sostenibilità. E tra queste c’è anche il Borgo Pignano di Volterra, in Italia.
Restando nei confini toscani, il Rosewood Castiglion del Bosco si è ridato un tono con gli ospiti della struttura che ora possono scegliere tra 53 alloggi, di cui 42 suite ultra-lusso e 11 ville private. La tenuta, fondata da Massimo e Chiara Ferragamo, incarna la filosofia “a sense of place”di Rosewood, dove le caratteristiche locali della destinazione sono fonte di ispirazione dell’offerta di servizi.
Infine, gli Una Luxury Apartments di Firenze, Viareggio ma anche Milano, che con Esperienze crea nuove residenze di alto profilo e ville per soggiorni long stay. ««Siamo entusiasti del nuovo progetto che ci si prospetta davanti; consapevoli delle mutate esigenze di soggiorno da parte del viaggiatore, abbiamo voluto rispondere prontamente e ampliare la nostra offerta di strutture sul territorio – aveva detto Fabrizio Gaggio, direttore generale Gruppo Una – Già da tempo presidiamo il mercato residenziale e la nostra rinnovata attenzione verso questo tipo di soggiorno si inserisce quindi in un solco già da noi tracciato e che vede con i luxury apartment e villa Una Esperienze (le ultime ville aperte sono quelle di Perugia, Venezia e Stintino, ndr) rinnovare il nostro impegno allargando l’offerta anche ad una clientela di altissimo profilo, esigente e alla ricerca di nuove forme di ospitalità».
Per chiudere con Voihotels che ha dato vita a V Retreats, nuovo brand di hôtellerie luxury. Quattro le dimore storiche e di charme entrate subito a far parte della collection del Gruppo Alpitour: il Donna Camilla Savelli a Roma; il Mazzarò Sea Palace e l’Atlantis Bay, due cinque stelle affacciati sulla Baia delle Sirene, a Taormina; fino al Ca’ di Dio di Venezia, situato nella zona dell’Arsenale, nota come Contemporary Art District.