Volotea conquista la Sardegna e raddoppia i collegamenti
«Vorremmo diventare la compagnia di riferimento della Sardegna». Carlos Muñoz, presidente e fondatore di Volotea lo ha detto senza giri di parole durante la conferenza stampa convocata a Cagliari per illustrare gli investimenti del vettore spagnolo nell’isola, alla presenza degli assessori regionali dei Trasporti e del Turismo.
Dopo l’aggiudicazione delle rotte in continuità territoriale tra la Sardegna e Roma e Milano, lo sforzo fatto dal vettore spagnolo per adeguare i servizi alle richieste del bando regionale è stato ingente:«Come lo sbarco in Normandia, un’operazione logistica incredibile», ha spiegato lo stesso Muñoz. Un’aggiudicazione last minute per un bando di emergenza fino a maggio 2022 che la Regione ha dovuto attivare dopo la cessazione dei voli della vecchia Alitalia, precedente aggiudicataria delle rotte a regime agevolato per l’isola.
Il bando regionale ha assicurato a Volotea – che si è aggiudicata la gara con 12 milioni di euro di ribasso rispetto all’unica altra concorrente, Ita Airways – 270 voli settimanali in più alle tradizionali tratte. L’offerta complessiva del vettore in Sardegna prevede 7.490 voli, 3.500 in più rispetto allo scorso anno.
Così dopo i primi giorni in cui molti passeggeri hanno acquistato biglietti con supplementi vari non previsti (posto a sedere, animali, bagagli) ora Volotea assicura che i disagi sono terminati. «Dall’inizio il nostro obiettivo era assicurare la puntualità dei voli e ci siamo riusciti: in meno di due settimane di operatività su queste rotte abbiamo registrato un tasso di puntualità eccellente, superiore al 90%. Un risultato davvero notevole, considerando lo scarso preavviso che abbiamo avuto per attivare i nuovi collegamenti», ha precisato il presidente.
Nel 2019 Volotea ha aperto la prima base sarda a Cagliari, la scorsa estate è stata la volta di Olbia e ora, con le rotte della continuità territoriale c’è anche Alghero. «La continuità territoriale ci ha dato una grandissima opportunità e ora il traffico da e per l’Isola rappresenta il 50% della nostra attività, prima era il 15% – ha rimarcato Muñoz – Parteciperemo anche al nuovo bando (l’attuale regime d’emergenza durerà sette mesi, ndr) e speriamo di poter continuare a offrire il servizio ai sardi, ma anche se così non fosse la nostra attività sulla Sardegna sarà sempre importante e ricoprirà almeno il 25% delle nostre destinazioni».
L’attenzione di Volotea per la Sardegna è chiara anche nei dati sull’occupazione: 200 dipendenti divisi tra i tre scali e nuove prospettive con le assunzioni programmate a breve di nuovo personale di volo.
Volotea collega gli scali di Alghero, Cagliari e Olbia con 45 destinazioni (24 delle quali in esclusiva), con un particolare focus sulle destinazioni domestiche (35 le rotte italiane operate dal vettore in Sardegna). Sul fronte degli scali Cagliari rappresenta la base di punta e presto vedrà nuove rotte tra cui Bilbao e Atene. Alghero è l’ultima novità con 7 destinazioni domestiche di cui 4 esclusive, come Genova e Verona.