Airbnb lancia nuovi filtri di ricerca per alloggi accessibili
In occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità 2021, Airbnb lancia nuove funzionalità di prodotto e una campagna rivolta agli host e alle host della piattaforma che ha l’obiettivo di aumentare l’offerta di case con caratteristiche di accessibilità.
«È per noi prioritario rendere il viaggio sempre più accessibile e per farlo siamo intervenuti sull’intera esperienza, dalla ricerca e prenotazione di un alloggio, fino all’accoglienza offerta dalla nostra community di host», ha spiegato Suzanne Edwards, head of hosting accessibility standards Airbnb.
Dopo la campagna di sensibilizzazione “Free2Travel”, ideata da Diversity per promuovere una cultura del viaggio e dell’accoglienza sempre più inclusivi e la partnership con Fish, Airbnb ribadisce il proprio impegno per un turismo più inclusivo e nel recente aggiornamento di prodotto dedica ampio spazio al tema accessibilità, introducendo funzionalità e strumenti che consentano alle persone con disabilità di trovare e prenotare sistemazioni e attività adatte alle loro esigenze in maniera molto più semplice.
Innanzitutto Airbnb ha predisposto un team dedicato alla verifica dell’accessibilità: dal 9 novembre, tutti gli annunci che presentano caratteristiche di accessibilità vengono controllati manualmente da un team specializzato di Airbnb che verifica tutte le informazioni inserite dagli e dalle host. Ad oggi, il team di agenti Airbnb ha già esaminato e confermato l’accuratezza di oltre 100.000 caratteristiche di accessibilità distribuite in 25.000 alloggi in tutto il mondo. Inoltre sono stati aggiornati i 13 filtri di ricerca relativi all’accessibilità per mettere maggiore evidenza e presenza e resi più dettagliati, al fine di aiutare chi viaggia a trovare più facilmente un alloggio adatto alle proprie esigenze. La caratteristica “Ampio ingresso alla camera da letto” è stata sostituita da “Ingresso alla camera da letto di larghezza superiore a 81 cm”.
Sono stati poi stati inseriti 11 filtri che consentono di trovare facilmente esperienze offerte anche nella lingua italiana dei segni, esperienze che non prevedono la presenza di scale o gradini, o che consentono l’accesso gratuito agli accompagnatori delle persone con disabilità. Anche in questo caso, le descrizioni verranno esaminate manualmente da un team specializzato, che ne verificherà la qualità.
Di particolare rilievo, infine, la promozione che prevede crediti di viaggio: dal 20 novembre al 30 dicembre 2021, agli host dei primi mille annunci che avranno aggiunto determinate caratteristiche di accessibilità verificate da un team dedicato per garantirne l’accuratezza, verrà riconosciuto, per ciascun annuncio correttamente aggiornato, un credito di viaggio Airbnb di 50 euro.
Un’iniziativa che, secondo i responsabili di Airbnb, ha il duplice obiettivo di rendere sempre più ampia la scelta di chi ha una disabilità e decide di soggiornare in una casa, preferendola all’albergo e allo stesso tempo di stimolare la sensibilità della comunità degli host che, con poche e semplici accortezze, possono offrire un’esperienza di viaggio unica a una comunità di utenti molto più ampia.