Giappone, la ripartenza turistica passa per l’outdoor
Tempo di bilanci per il Japan National Tourism Organization, che ha dovuto affrontare due anni durissimi, durante i quali ha proseguito comunque senza soste le attività promozionali B2B e B2C in Italia. E la continuità nell’azione promozionale è stata così sintetizzata dal direttore del Jnto, Toru Kitamura: «Per tutto il 2021 il Giappone è rimasto chiuso ai flussi turistici. Per mantenere alta l’attenzione nei confronti della destinazione abbiamo continuato le nostre attività promozionali sia durante il periodo dei Giochi Olimpici e Paralimpici che oltre, informando il pubblico attraverso i nostri canali social. Per quanto riguarda il B2B abbiamo partecipato alle fiere di settore, tra cui il Ttg di Rimini, e abbiamo organizzato tre roadshow, di cui due in presenza a Cagliari e a Udine. Non è poi mancata la partecipazione a eventi dedicati ai consumer, primo fra tutti Lucca Comics & Games».
Ed è di qualche giorno faanche il webinar dedicato al settore Mice. Sul fronte della comunicazione al grande pubblico, l’inizio del 2022 è stato caratterizzato dal lancio di un blog istituzionale (Giappone Nikki) e di un podcast (Giappone Iroiro), attraverso i quali Jnto ha narrato il Giappone anche grazie a contributi estranei al mondo del turismo, in un’ottica di ampliamento e di arricchimento dei contenuti disponibili con nuovi e curiosi punti di vista.
Ed ora, guardando al futuro, il direttore Kitamura spiega: «Per il 2022, sebbene non sia ancora stata stabilita una data di riapertura al turismo, intendiamo portare avanti attività di comunicazione e promozione della destinazione secondo gli standard pre Covid. L’outdoor avrà un ruolo di rilievo nella promozione post Covid, forte della vasta offerta giapponese in tema di natura: dagli itinerari ciclistici al trekking culturale, senza dimenticare le spiagge e i paradisi subtropicali delle isole meridionali».