Lusso e viaggi boutique al Duco Travel Italy di Firenze
Le eccellenze turistiche dell’Italia in scena al Duco Travel Italy in Toscana, a Firenze dal 21 al 25 marzo, con focus su un’unica destinazione per esaltare l’ospitalità italiana ai più importanti buyer del mondo.
Enit partecipa al summit di viaggi boutique per incentivare l’incontro tra gli esperti dell’ospitalità di fascia alta e i consulenti di viaggio selezionati provenienti da diversi mercati.
Si tratta di consulenti di viaggio in prima linea e un mix di opinion maker, top seller e professionisti altamente qualificati di nuova generazione. Una partecipazione mirata dal momento che il settore dell’alto di gamma è tra quelli principali nell’ambito della campagna internazionale Enit di branded content: l’Agenzia di promozione turistica italiana, infatti, sta puntando sul concetto di lusso come autenticità dell’esperienza dell’eccellenza italiana con il payoff “The luxury of beauty”.
La sensibilità culturale nel declinare i diversi messaggi abbraccia il lusso nascosto nei Paesi Bassi, un lusso raffinato e non scontato in Francia, un lusso ecosostenibile in Svezia e così via. Anche nella pianificazione delle campagne influencer il mondo luxury è una costante per Enit. E tra le eccellenze promosse nei mercati esteri spicca l’enogastronomia italiana.
L’evento è anche la celebrazione della rinascita del viaggio in Italia ed è stato organizzato nel rispetto dei provvedimenti emanati dal governo italiano e dalle autorità locali fiorentine come spiega il presidente dell’Enit Giorgio Palmucci: «Il settore del lusso dovrebbe essere il primo a ripartire. Esperienze personalizzate e ricche di ogni possibile comfort fanno sì che il luxury travel avrà un’impennata nel corso degli ultimi anni anche per i nuovi trend dettati dalla pandemia e saranno di incentivo per richiamare nuovamente i big spender che hanno, come tutti, voglia di tornare a viaggiare e godere delle bellezze dell’Italia».
Duco ospiterà anche i famosi Lemon Awards, progettati per celebrare la creatività e il fascino intrinseci dell’Italia. Focus anche sull’interesse per i viaggi in Italia da parte degli americani, che ha vissuto un’impennata. Nel periodo tra il 16 gennaio e il 16 febbraio gli statunitensi hanno mostrato un picco di interesse per l’Italia (volo + alloggio) in base alle ricerche Google. Tra gli americani più appassionati emergono al primo posto i newyorkesi seguiti dai californiani e dagli abitanti della Florida.
Secondo il consueto monitoraggio dell’Enit, le prenotazioni aeree dagli Stati Uniti fanno ben sperare e restituiscono dati confortanti con un +1498% rispetto a febbraio 2021. In salita netta anche per marzo e aprile (marzo +1548,5%; aprile +1.038,6%) in confronto agli stessi mesi del 2021. Anche in questo caso gli americani prediligono le grandi città come Roma, Milano, Firenze, Venezia e Napoli.
