Destinazione brand da Illy a Maserati
Nel segmento luxury irrompe Experience Italy di IC Bellagio, tour operator guidato da Andrea Grisdale, che lancia sui mercati esteri una serie di tour esclusivi per una clientela up level con visite nelle aziende che rappresentano il meglio del made in Italy, da Alfa Romeo alla Illy, da Zegna a Maserati. È il brand che si fa destinazione. Un progetto fortemente voluto dalla Fondazione Altagamma, che raggruppa buona parte dei marchi italiani più famosi nel mondo.
Si tratta di un prodotto all’insegna del lifestyle che vuole andare a colpire un preciso target, costituito da oltre 2,5 milioni di viaggiatori stranieri del segmento lusso, il bacino più corteggiato del nostro incoming.
Con una quota mercato del 5% sul totale di 51 milioni di viaggiatori stranieri in Italia, il luxury traveller verrà dunque intercettato con un’offerta tutta impostata sul fascino del “dietro le quinte”, visitando il cuore delle aziende più famose: Fendi, Salvatore Ferragamo, Acqua di Parma, San Pellegrino, Caffarel, Cantine Ferrari e tanti altri marchi famosi nel mondo.
Si tratta di una combinazione che intende abbinare ai tipici itinerari che includono anche angoli dell’Italia meno conosciuta, visite alle sedi aziendali, ai siti produttivi, ai laboratori, agli atelier, con momenti esperenziali di grande appeal come degustazioni di vini, o addirittura incontri con gli imprenditori che sono stati gli artefici del made in Italy.
Questa formula arricchisce i tipici itinerari alla scoperta dei patrimoni storico-artistico-culturali e paesaggistici del nostro Paese, con esperienze davvero uniche ed esclusive legate alle imprese Altagamma, con visite nelle sedi, a contatto diretto con artigiani delle singole aziende e con gli artefici di prodotti che hanno reso famosa l’Italia.
Come spiega Anna Della Mano, responsabile prodotto: «I nostri tour sono rivolti principalmente a viaggiatori individuali di alta capacità di spesa, e come experience proponiamo visite alle aziende sono associate ad Altagamma. Si tratta di un lavoro work in progress perché ci si confronta con il cliente per capirne i gusti e si contattano le aziende per conoscere la loro disponibilità ad accogliere i nostri ospiti».
Le visite, prosegue la manager, sono quasi sempre «una full immersion nella vita dell’azienda, perché danno la possibilità di visitare il dietro le quinte di tutto il processo produttivo. I settori maggiormente richiesti dalla clientela sono ovviamente la moda con le grandi firme fashion, i motori e il food and wine. In molti casi abbiniamo anche esperienze uniche come, nel caso di Ducati, un giro in pista o una sosta al museo della moto. Si tratta sempre e comunque di viaggio unici nel loro genere».
E sui mercati di riferimento, Della Mano precisa: «Lavoriamo prevalentemente con gli Stati Uniti e il Canada, e tutti i Paesi anglofoni, dalla Gran Bretagna all’Australia. Anche se di recente abbiamo cominciato a ricevere richieste dagli Emirati Arabi, che ovviamente cerchiamo di esaudire al meglio».
E riguardo alla tipologia di clientela, la responsabile prodotto spiega: «Ovviamente quando si lavora con clienti repeater c’è la possibilità di abbinare luoghi italiani da scoprire, così come può succedere che sia lo stesso cliente a voler abbinare location che sfuggono all’attenzione della massa, come nel caso di un americano che tempo fa, oltre a Firenze, ci ha richiesto di poter visitare Fontanellato che è un piccolo, piacevole borgo vicino Parma. Quando invece si tratta di viaggiatori newcomer cerchiamo di costruire circuiti classici con qualche plus che può essere la visita e sosta in un atelier, oppure in una azienda vinicola, a seconda dei gusti, ma sempre tutto strettamente legato alle società della fondazione Altagamma».
Con queste nuove Experience Italy legate ai grandi brand si apre, dunque, un nuovo stimolante filone dell’offerta incoming italiana dove il marchio diventa destinazione rigorosamente all’insegna dell’italian lifestyle.