Insula, così la Sardegna promuove entroterra, cultura e outdoor
Mare cristallino, splendido, spiagge chiare, natura incontaminata, profumi intensi, profondi, mediterranei. Ma non solo questo è la Sardegna.
Chi la conosce lo sa (ma non sempre), chi non la conosce da oggi ha qualche opportunità in più di “entrare” nel vivo della magia di quest’isola con un maggiore coinvolgimento da parte delle istituzioni ma soprattutto delle realtà turistiche del territorio nel far conoscere le ricchezze di tutta l’Isola e non solo delle coste. Dalle tradizioni rituali e culturali alla gastronomia, dai vitigni all’artigianato, dai prodotti tipici all’archeologia, dall’oreficeria al trekking, dalla biodiversità al segreto della longevità.
Tutte sfaccettature di un’identità profonda che troppo spesso sfuggono o non sono facilmente individuabili dal turista che sbarca – in nave o in aereo che sia – in Sardegna e che la frequentain alta stagione per godere soprattutto del suo mare.
Oggi, dicevamo, la comunicazione e la diffusione di quello che c’è oltre il mare trovano la loro voce in Insula, un programma di marketing territoriale sviluppato dall’assessorato al Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna e dal Cipnes, il Consorzio Industriale Provinciale Nord Est Sardegna.
Il programma di Insula Sardinia Quality World, recentemente presentato a Milano in occasione della Bit, è quello di raccontare luoghi, arte, itinerari esclusivi e il secolare know how produttivo di questa magica terra.
Il network promo-esperienziale coinvolge diverse realtà di ospitalità dell’Isola, che proporranno interessanti tour di avvicinamento a ciò che “di altro” può offrire la realtà sarda. Se dal punto di vista delle outdoor activities possono essere proposte attività di trekking, kayak, equitazione; i tour esperienziali di carattere antropologico e artigianale possono essere, per esempio, le visite ai caratteristici borghi di San Pantaleo, Castelsardo, Aggius, Bosa, Alghero, Orgosolo e Posada, o la presentazione dell’arte dei cesti e delle lavorazioni del sughero e del corallo o, ancora cooking class e degustazioni guidate e le visite ai musei e ai siti archeologici più conosciuti.
Tra le proposte di turismo escursionistico, il progetto di Insula prevede, tra le altre, l’esperienza in quel gioiello meraviglioso, incontaminato e pieno di storia che è l’Asinara, come pure la visita di Alghero alla scoperta della lavorazione del corallo. Senza dimenticare le visite alle antiche vestigia della città di Nora e della reggia nuragica di Barumini.