Turismo idiomatico, dibattito aperto all’Università Roma Tre
Una giornata di studio sul turismo idiomatico e delle radici è in programma all’Università Roma Tre domani 24 giugno.
L’evento, curato da Barbara Antonucci, direttore del Master Lingue, Comunicazione Interculturale e Management del Turismo dell’università capitolina, e da Pina Foti, presidente dell’Associazione Italian in Italy, ripropone temi del tavolo tecnico promosso dalla direzione generale per gli italiani all’estero del Maeci, giunto nel 2021 alla sua quarta edizione, e protagonista del 2024, l’Anno delle Radici Italiane.
La giornata di studi intende stimolare importanti sinergie tra il mondo accademico, il mondo delle associazioni e gli operatori turistici, al fine di concretizzare quelle che sono attualmente ancora una potenzialità di sviluppo e di eccellenza italiana poco valorizzate.
La presidente dell’associazione Italian in Italy aprirà i lavori con un intervento sull’ancora poco conosciuto turismo idiomatico, mentre Michelangelo Lurgi, presidente Rete Destinazione Sud, riassumerà le caratteristiche del turismo delle radici.
Inedite contiguità e potenzialità delle due nuove declinazioni del turismo italiano, verranno evidenziate con i successivi interventi: dai linguaggi del corpo e lo sport all’incoming del turismo di studio, fino alla sostenibilità sociale, economica e culturale del turismo delle radici.