Club Med, agli italiani piace up scale: scommessa Exclusive vinta
Clud Med è al fianco delle agenzie. Il Gruppo conferma l’importanza del trade, a cominciare dai partecipanti al Trident Club, attualmente 125 in Italia, i partner più stretti. «Le agenzie sono sempre state e continuano a essere partner importanti per noi, con alcune di loro abbiamo rapporti storici che passano di generazione in generazione – afferma Rabeea Ansari, managing director Club Med Sud Europa – La nostra missione è lavorare insieme su come gestire e sfruttare al meglio le possibilità aperte dopo la crisi, sui prodotti e sulle destinazioni più d’appeal per il mercato. E dopo la distanza forzata a causa Covid abbiamo intenzione di tornare a incontrarle, a connetterci direttamente e spesso con loro».
La prima occasione è stata a inizio settembre a Milano, con The future is bright, evento in cui il Gruppo ha incontrato incentive house e le 30 migliori agenzie partner per i clienti individuali che fanno parte del Trident Club.
All’indomani della stagione estiva la manager fa anche il punto della situazione insieme ad Anne Browaeys, ceo Club Med Europa e Africa. Nei resort europei l’occupazione di luglio e agosto è stata superiore a quella dello stesso periodo del 2019. Inoltre, il trend di prenotazioni delle ultime 4 settimane ha registrato un +152,3% di fatturato rispetto allo scorso anno sulle prenotazioni del primo semestre. Positive sono i dati relativi alle prenotazioni nei resort di montagna (+22.7%), a La Palmeraie di Marrakech in Marocco (+43.2%) e sulla destinazione Maldive, nei resort Club Med Kani e Ville di Finolhu (+12%).
La pandemia ha accelerato il mood del Club Med di tornare alle radici, investire sulle attività da fare in famiglia, sulla riconnessione con la natura e i grandi spazi, sulle esperienze gourmet, e naturalmente sullo sport, uno dei fiori all’occhiello del brand, nei cui resort sono presenti una sessantina di discipline in generale. «Ed è quello che intendiamo continuare a fare anche nei prossimi anni – spiega Anne Browaeys – Crediamo nel futuro, dall’osservazione delle tendenze di viaggio post pandemia abbiamo creato nuovi prodotti per rendere la nostra offerta sempre più premium ed eccellente e soddisfare ancora di più i desideri dei nostri clienti. Abbiamo alleati preziosi come la digitalizzazione, i servizi contactless e la totale personalizzazione dell’esperienza di soggiorno, oltre al nostro know how eccellente sul target famiglie, la responsabilità sociale nella quale crediamo da sempre. Naturalmente anche ricordando il cammino intrapreso verso un prodotto più upscale».
E il riposizionamento verso l’alto del Med si conferma vincente per il mercato italiano, in pole position nell’apprezzamento dei prodotti Exclusive Collection, in primis quello italiano, e unico nel Mediterraneo, di Cefalù. «Gli italiani sono aumentati del 55% negli ultimi due anni nei resort di questo tipo – prosegue la manager – Al primo posto ci sono le Maldive, seguite dalla struttura siciliana e dalle Seychelles».
«Quello italiano è un mercato molto esigente, che cerca il meglio – aggiunge Ansari – E sono in arrivo novità. A dicembre, dopo i lavori di rinnovamento per 20 milioni di euro, riaprirà il Club Med Pragelato Sestriere. E per il 2025 è attesa l’apertura di San Sicario, per la quale stiamo lavorando a stretto contatto con le autorità locali e che porterà almeno 400 posti di lavoro diretti. Continuiamo poi a cercare nuove opportunità in diverse location».
Da sempre sono le famiglie il core business del Med. Per loro è nato anche il nuovo Mini Club+ ispirato ai principi dell’Educazione Positiva, che mira a favorire il benessere e la felicità dei bambini incoraggiandoli a esplorare nuove attività che si basano sul divertimento, la cooperazione e l’avventura.
Ma oltre alla richiesta dei resort di più alto livello c’è un’altra tendenza registrata nel mercato italiano: «Le coppie stanno diventando un segmento sempre più interessante, sia che si tratti di viaggi di nozze, rinnovo dei voti, celebrazioni o semplici viaggi in due per avere un momento per loro stessi».