Schiphol taglia ancora voli e risarcisce i vettori
L’aeroporto di Amsterdam Schiphol continuerà a tagliare i voli almeno fino al 31 ottobre. L’hub olandese – grande protagonista in negativo del caos voli – che ha interessato l’intera estate europea degli aeroporti (e che ha portato poi alle dimissioni del ceo di Schiphol, Dick Benschop) prosegue con il piano di tagli “imposti” alle compagnie aeree, a causa della carenza di personale. Ma al contempo ha deciso di risarcire i vettori per ogni passeggero “tagliato”.
Per tutto il mese di ottobre, infatti, il numero massimo di passeggeri che possono viaggiare da Amsterdam è stato fissato a 57mila al giorno (un taglio stimato del 18% di voli in meno al giorno, ovvero circa 9.250 passeggeri). La scelta sta provocando tanto malcontento da parte dei passeggeri e delle compagnie aeree, Klm in primis che è costretta a cancellare numerosi voli ogni giorno e soprattutto nei fine settimana.
Per limitare il caos in aeroporto, infatti, e per “farsi carico” del danno arrecato, l’aeroporto di Schiphol pagherà alle compagnie aeree 350 euro per ogni viaggiatore coinvolto dalle cancellazioni, sottolinea il quotidiano olandese De Telegraaf. Si tratta di una misura da adottare per i prossimi giorni e fino al 31 ottobre, appunto, intesa a risarcire le compagnie aeree che dovranno ridurre il numero dei passeggeri.
Giornalista. Specializzato in trasporto aereo e ferroviario, economia, agenzie di viaggi, tecnologia ed estero. Segue convention e fiere internazionali.
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