Belstay, è qui la festa: verso i 10 hotel in Italia
È festa grande per Belstay Hotels che, a quattro mesi dal soft opening, inaugura ora il brand con dj set e show dal vivo, sfilata di moda di Pier Prandini e un buffet firmato Andrea Ribaldone, lo chef che dirige le cucine della catena con i ristoranti “Seguimi”. Location del party il Belstay Milano Assago, struttura nei pressi della Tangenziale Ovest.
In prima fila l’amministratore delegato del Gruppo, Roberto Di Tullio, padrone di casa e maestro di cerimonia, che commenta il successo fin qui raggiunto dal marchio di Hotel OpCo (azienda controllata dalla londinese Blantyre Capital): «Era una scommessa, seppur ponderata e pianificata nei dettagli. Ce l’abbiamo fatta grazie ai partner che hanno contribuito a questa ricostruzione e ce la faremo grazie a quelli che, nei prossimi anni, ci consentiranno di superare le aspettative».
«Siamo rodati e ci proponiamo anche per organizzare eventi e cene di Natale per le aziende del territorio; siamo comodamente raggiungibili, abbiamo spazi ampi e modulabili, adatti ad accogliere qualsiasi tipo di ospite», conclude l’ad.
Oggi Belstay Hotels conta quattro strutture, due a Milano (l’altra è a Linate), una a Roma Aurelia e una a Venezia Mestre. Un progetto partito con l’obbiettivo di riportare in auge strutture provate dal tempo. In particolare, il Belstay Milano Assago, dove si è svolta la serata, è un 4 stelle con oltre 200 camere, di cui 92 superior, 9 junior suite e 102 standard. Oltre a ristorante e bar, la struttura dispone di un centro congressi con sala conferenze con capienza massima di 240 persone, un auditorium da 60 posti, una sala polivalente che può ospitare fino a 120 persone e 10 salette meeting multifunzionali. Per chi cerca relax, a disposizione palestra e una piscina rinnovata, aperta da giugno a settembre.
La struttura di Assago fa già sorridere il marchio. Da giugno ad agosto ha superato il 60% di occupazione. La clientela leisure, nei mesi di picco, ha rappresentato il 75% del totale, mentre quella business ha prevalso a settembre con il 55%.
Buoni, in generale, anche i risultati della catena. Dai primi mesi di attività, ad aprile scorso, fino ad agosto, il fatturato delle strutture ha raggiunto i livelli previsti dal budget. A settembre il giro d’affari complessivo ha superato le previsioni di oltre il 20% con un’occupazione media delle stanze dell’81%, permettendo al Gruppo di chiudere il quadrimestre giugno-settembre con un saldo positivo, nonostante le maggiorazioni di costo dovute ai rincari energetici.
Obiettivo di Belstay Hotels è raggiungere entro il 2024 le 10 strutture, arrivando anche a Torino, Verona, Bologna, Firenze e Napoli. Fattori distintivi della catena: standard di prodotto e servizio internazionali, design italiano fresco e moderno, comfort e convenienza, strutture collocate alle porte delle principali città d’arte italiane.