Osservatorio Nobis: “Sinistri aumentati”
Gli analisti del settore l’hanno definita “stagione record”. E in effetti, i maggiori player assicurativi hanno già archiviato l’anno con bilanci positivi, come osserva Stefano Pedrone, responsabile Divisione Turismo di Nobis Assicurazioni: «Sul piano dei ricavi – afferma – possiamo prevedere che l’anno si chiuderà in maniera molto positiva. I primi numeri a nostra disposizione sono superiori a quelli del 2019. Questo risultato credo derivi dal gran desiderio di tornare a viaggiare e dalla maggiore sensibilità dei viaggiatori rispetto ai prodotti assicurativi. Parlando, invece, di tenuta tecnica, i risultati sono stati meno buoni: le code della pandemia e il nuovo problema dei voli cancellati hanno incrementato di fatto il numero dei sinistri».
Dal punto di vista di Nobis, prosegue Pedrone, «il viaggiatore si dimostra maggiormente interessato rispetto al recente passato nell’approfondire i prodotti assicurativi nei dettagli e a individuare la soluzione più adatta alle sue esigenze focalizzandosi più sulla qualità, che sul prezzo. Nella passata stagione, infatti, abbiamo notato un aumento della richiesta di coperture più ampie. Nel 2023 – preannuncia – svilupperemo sicuramente soluzioni tecnologiche orientate a migliorare la fruizione dei nostri servizi da parte di clienti e operatori, semplificando l’interfaccia con la compagnia».
Circa, poi, le novità Pedrone informa: «Non abbiamo in programma di lanciare nuovi prodotti. Sul piano della strategia distributiva vogliamo continuare a essere un punto di riferimento per tutta la filiera per poter offrire le nostre polizze a una platea più ampia possibile. In questo senso stiamo lavorando su alcune partnership che verranno finalizzate a breve».