I vertici Enac incontrano Tajani: «Aviazione civile strategica»
Ruolo strategico dell’aviazione civile italiana, soprattutto in Europa e in alcune aree sensibili come i Balcani: sono stati questi temi affrontati nel corso di un incontro tra il vicepresidente del Consiglio dei ministri e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani, il presidente dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac), Pierluigi Di Palma, e il direttore generale Alessio Quaranta.
I vertici Enac hanno rappresentato a Tajani i principali dossier internazionali seguiti dall’Ente tra cui le attività con la Libia, il Libano, la Giordania, i Balcani e da ultimo anche con il Venezuela, alcuni dei quali realizzati nell’ambito dei Twinning Project, gemellaggi europei di affiancamento istituzionale.
«Proprio questi progetti – hanno affermato Di Palma e Quaranta – possono contribuire a rafforzare i legami con questi Paesi contribuendo a far diventare di carattere politico le relazioni di carattere tecnico che Enac ha con tanti Paesi ».
Tajani, da parte sua, ha espresso la piena disponibilità a supportare le attività internazionali dell’Enac e a implementare ulteriormente la collaborazione tra il ministero e l’Ente per tutti gli aspetti inerenti all’aviazione civile. A tale proposito, Il ministro ha anche invitato i vertici Enac a partecipare al convegno sui Balcani in programma il prossimo 24 gennaio a Trieste.
«Il convegno di Trieste – ha commentato – rappresenta un appuntamento importante per confermare il ruolo dell’Italia nei Balcani e l’impegno del governo a sostegno della pace». Il presidente Di Palma, inoltre, ha invitato il ministro a partecipare all’iniziativa che si svolgerà il prossimo 24 febbraio, in occasione del secondo anniversario della scomparsa di Antonio Catricalà in memoria del quale l’Enac ha istituito delle borse di studio per studenti e laureati.