Wttc sancisce la ripresa: «Travel al 95% del pre Covid»
Il World Travel & Tourism Council (Wttc) analizza i numeri della ripresa del turismo, segnalando che ci si sta avvicinando sempre di più al picco pre pandemico del 2019.
Il report del Wttc sull’impatto economico del settore nel 2023 mostra che quest’anno si arriverà al 95% rispetto al pre Covid: 9,5 trilioni di dollari, il 5% in meno rispetto al 2019.
Nel rapporto emerge che 34 Paesi del mondo hanno già superato i livelli del 2019.
L’impatto economico del turismo nel 2022 è cresciuto del 22% su base annua, raggiungendo i 7,7 trilioni di dollari (il 7,6% dell’economia globale). Il Wttc sottolinea che il conflitto in corso in Ucraina e le prolungate restrizioni ai viaggi hanno avuto un impatto significativo sulla ripresa globale. Ma la riapertura della Cina a gennaio ha dato nuovo slancio al settore, che il prossimo anno vedrà il pieno recupero.
Nel 2022, comunque, il travel ha creato 21,6 milioni di nuovi posti di lavoro, per un totale di oltre 295 milioni a livello globale.
Altro dato significativo riguarda la spesa degli stranieri, cresciuta dell’82%, che dimostra il pieno ritorno dei viaggi internazionali.
«Il settore del turismo globale continua a riprendersi a ritmo sostenuto, dimostrando la sua resilienza e il desiderio duraturo di viaggiare – commenta Julia Simpson, presidente e ceo del Wttc – Entro la fine dell’anno, il contributo del settore sarà vicino al picco del 2019».
Giornalista professionista, redattore. Specialista nel settore viaggi ed economia del turismo e delle crociere dopo varie esperienze in redazioni nazionali tv, della carta stampata, del web e nelle relazioni istituzionali
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