ChatGpt diventa app e prosegue la sua scalata nel travel
Continua il suo posizionamento sul mercato, travel compreso, ChatGpt, che ora diventa anche un’applicazione per smartphone.
L’app – scaricabile gratuitamente – è al momento disponibile solo su iPhone e iPad negli Stati Uniti e presto arriverà anche sui dispositivi Android. A differenza della versione web desktop, quella mobile per iOs consente agli utenti di utilizzare anche la voce (con il sistema Whisper) nel dialogo con il chatbot a intelligenza artificiale generativa di OpenAi.
“Stiamo iniziando il rollout negli Stati Uniti e ci espanderemo in altri Paesi nelle prossime settimane – si legge sul blog ufficiale di OpenAi – Siamo curiosi di vedere come gli utenti utilizzeranno l’applicazione. Ci impegneremo, con i feedback della gente, a migliorare costantemente le funzionalità e la sicurezza del nostro chatbot”.
Su La Repubblica, viene anche segnalata una ricerca di Cybersecurity Sophos che ha evidenziato l’esistenza di centinaia di app truffaldine che fingono di essere ChatGpt. L’accesso al chatbot di OpenAi è stato di recente sbloccato in Italia, dopo che il Garante della privacy ne aveva interdetto l’accesso per questioni legate alla gestione dei dati.