Chef stellati, danze e velieri: così il Messico conquista gli italiani
Non si fermano le attività di promozione dell’Ambasciata del Messico in Italia. Con l’estate che avanza, l’ambasciatore Carlos García de Alba ha fatto il punto con la stampa per presentare le iniziative in programma sia in questi mesi estivi che fino al 2 novembre, il Dia de muertos, la celebrazione legata al ricordo dei defunti.
Il primo evento da segnare in calendario è l’arrivo nel porto di Napoli della nave “Cuauhtémoc”, il veliero usato dai cadetti dell’Accademia navale messicana, che dal 29 luglio al primo agosto, sosterà nel Golfo e darà la possibilità ai turisti di visitare i suoi ponti e corridoi.
All’ombra del Vesuvio arriveranno anche alcuni artisti messicani che si esibiranno nei luoghi istituzionali della città, come nelle sale del Maschio Angioino. Una occasione per mostrare anche la lunga esperienza navale della marina messicana.
Da non perdere anche i festeggiamenti che verranno organizzati per due ricorrenze speciali: la Festa dell’Indipendenza dagli spagnoli, il 15 settembre, quando a mezzanotte tutti i messicani urlano il “gritos de dolores”, il famoso ” Viva Mexico” che diede l’avvio alla guerra d’indipendenza e che oggi molte famiglie celebrano con trombe e bandiere e portando in tavola piatti tipici come chile en nogada, pozole, tostadas e tacos e il Dia de muertos, una delle ricorrenze più sentite nel Paese. Anche quest’anno verrà realizzato l’altare dei morti, pieni di colori ed offerte, per ricordare i propri cari defunti e nelle principali piazze di alcune città italiane come Roma, Napoli e Milano, verranno organizzate la sfilata di catrines e catrinas, gli scheletri creati dall’incisore messicano Josè Guadalupe Posada e così battezzate dal muralista Diego Rivera.
Fitto anche il calendario organizzato in Ambasciata a Roma: dagli appuntamenti di taglio gastronomico incentrati sul pomodoro, il peperoncino o il tacchino, usati nei piatti tradizionali del Paese del centroamerica, a quelli musicali che prevedono l’esibizione di band e compositori da Città del Messico, fino a una serata speciale prevista per l’11 agosto con lo chef Ricardo Muñoz Zurita, uno dei più apprezzati cuochi della cucina tradizionale messicana.
«Siamo molto soddisfatti dei flussi turistici da e verso il Messico – ha spiegato l’ambasciatore – Il volo diretto giornaliero Roma- Città del Messico di Aeromexico, partito il 15 giugno, sta andando molto bene e speriamo davvero che possa continuare ad operare anche dopo il 30 ottobre. I nostri due Paesi stanno stringendo legami sempre più forti, sia dal punto di vista turistico che economico, ma anche gastronomico. Da poco abbiamo verificato che l’Italia, nell’ultimo anno, è diventata il sesto consumatore al mondo di tequila, facendo registrare un aumento nelle importazioni del distillato di agave del 50%. Anche la cucina tradizionale messicana resta una delle più richieste. Un segnale di quanto gli italiani apprezzano i nostri piatti e la nostra cultura».