Destination Italia a quota +123% di ricavi nel primo semestre
In crescita i ricavi al 30 giugno, pari a 15,9 milioni di euro, +123% rispetto al primo semestre 2022. Sono i risultati relativi al bilancio intermedio di Destination Italia e approvati dal Cda.
Nel corso del primo semestre 2023 è intervenuta una variazione nel perimetro di consolidamento del Gruppo, a seguito del perfezionamento dell’operazione di fusione per incorporazione, il 6 giugno, della società Portale Sardegna, società già quotata sul mercato azionario Euronext Growth Milan come Destination. L’obiettivo strategico consiste nell’incrementare le vendite del prodotto turistico Italia, con riferimento al mercato della domanda straniera, e nella valorizzazione dell’offerta del territorio italiano, favorendo anche lo sviluppo della destagionalizzazione e la conquista di mercati a elevata marginalità. Per effetto dell’operazione, Destination Italia è diventata anche titolare di due partecipazioni dirette nel capitale di Hubcore.Ai, softwarehouse titolare di una piattaforma per la gestione integrata di servizi turistici, e di Welcomely, società operante nel settore turistico in relazione al segmento extralberghiero.
«I risultati positivi ottenuti dal Gruppo nel primo semestre 2023 ci consentono di confermare le nostre previsioni di inizio anno – sottolinea Dina Ravera, presidente di Destination Italia – Registriamo dati in crescita relativi ai ricavi e al portafoglio ordini, sia nel ramo B2B che in quello del B2C, di recente acquisizione e proveniente dalla società incorporata Portale Sardegna e dalla controllata Welcomely, superando ampiamente le tendenze di mercato».
«Secondo le previsioni del ministero del Turismo – prosegue Ravera – il 2023 porterà in Italia oltre 442 milioni di visitatori, con un incremento del 10% rispetto all’anno precedente: i nostri dati ci consentono di confermare, anche per la seconda parte dell’anno, quanto già previsto, per un’ottima stagione in netta ripresa rispetto al 2022. Il Gruppo si prepara ad un 2024 ricco di impegni ed aspettative con un’operazione di Fundraising rivolta al potenziamento della tecnologia – sviluppata in house grazie alla fusione con Portale Sardegna – e alla crescita per linee orizzontali. Proprio la tecnologia in house e i nostri Market Places rappresentano un asset che rende di fatto l’acquisizione di nuovi target sempre più profittevoli, poiché capaci di generare più facilmente economie di scala e marginalità crescenti. Il 2023 rappresenta sotto questo punto di vista l’anno della svolta sia in termini di volumi transati che di acquisizioni di asset fondamentali per una crescita sostenibile».
«Con il progetto Destination Local Expert, che replica il modello già attuato in Sardegna – conclude – avremo finalmente un’opportunità di aggregazione credibile per tutte le destinazioni italiane, affinché si possano creare quelle economie di scala sulla tecnologia e sul marketing & distribution, capaci di creare valore e occupazione sostenibile nei territori. Anche l’imminente inaugurazione degli uffici di New York rappresenta in questo senso un elemento disruptive rispetto ad altri tentativi fatti in passato».
Nel dettaglio, per quanto riguarda il mercato B2B si registra un incremento del volume transato delle prenotazioni turistiche superiore ai 30 milioni di euro, con valori che vanno da + 40% a + 80%, a seconda della zona, rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, dal mercato nordamericano al mercato asiatico, australiano, sudamericano. Anche con riferimento al mercato B2C, si è registrato un incremento del volume transato delle prenotazioni turistiche che supera gli 8 milioni, +11% rispetto al primo semestre 2022, imputato sia al mercato italiano che a quello straniero.
Per poter rappresentare i valori in modo più consono al reale andamento del business, si è deciso di riportare anche il valore adjusted, utilizzando, quale criterio di esposizione degli stessi, non più la data di conclusione del viaggio, check-out, ma quella di conferma della prenotazione, booking date. Il Gruppo ha registrato ricavi al 30 giugno 2023 pari a 15,9 milioni, +123% rispetto ai 7,1 milioni del primo semestre 2022. Il valore di ricavi adjusted, dunque, è pari a 30,6 milioni, +101% rispetto a 15,2 milioni del 30 giugno 2022. Il Gruppo registra un indebitamento finanziario netto pari a 6,92 milioni, in peggioramento rispetto a 1,42 milioni al 31 dicembre 2022. La variazione è principalmente dovuta all’incorporazione della situazione contabile di Portale Sardegna e delle controllate Hubcore.Ai e Welcomely.
Inoltre, da un punto di vista di sviluppo di prodotto e della tecnologia, Destination Italia prevede l’incremento delle performance di chiusura delle prenotazioni turistiche attraverso l’evoluzione della piattaforma Hubcore e dei servizi It proposti alla clientela, anche attraverso l’integrazione dell’intelligenza artificiale che consentirà la personalizzazione completa del viaggio.