Argentina, l’ambizione di Natalia Pisoni: “150mila turisti italiani nel 2024”
L’Argentina al Ttg Travel Experience con l’Instituto nacional de promoción turística (Inprotur) e 16 operatori; a guidare la delegazione, la nuova coordinatrice dei mercati per Inprotur Natalia Pisoni.
Stagione in crescita quella dell’Argentina che da gennaio a settembre 2023 ha registrato quasi 70mila arrivi di italiani con una previsione di 100mila per la fine dell’anno, e l’obiettivo di arrivare a 150mila per il 2024: dunque l’Italia si conferma uno dei primi tre mercati turistici per il Paese.
«I numeri degli italiani che hanno scelto nel 2023 l’Argentina sono molto importanti; gli oltre 65mila arrivi di quest’anno rappresentano il 65% delle entrate registrate nel 2019, anno pre-Covid, e stiamo lavorando per riportare la presenza degli italiani ai livelli pre-pandemia – spiega Natalia Pisoni – L’obiettivo per il 2024 è duplice: da un lato, vogliamo continuare il lavoro di consolidamento del mercato italiano, anche grazie all’interazione con gli operatori e al ruolo determinante dei collegamenti aerei diretti di Aerolíneas Argentinas e di Ita Airways, dall’altro vogliamo diversificare ulteriormente, puntando su nicchie particolari legate all’avventura o all’esperienzialità e su temi nuovi, per esempio, come l’enogastronomia».
A confermare il periodo di crescita sono i dati che arrivano dalla compagnia aerea nazionale Aerolíneas Argentinas, che ha attualmente operativi tra Roma e Buenos Aires cinque voli settimanali.
«Nel 2022 ci siamo ritrovati con il -25% di passeggeri rispetto al 2019, ma ora siamo già a un 8% in più – specifica Fabian Lombardo, chief commercial officer della compagnia – Il traffico è ripreso con una crescita in generale e con segnali davvero importanti in alcune località, su tutte Bariloche con un 145% in più; al turista abbiamo da offrire 52 rotte interne che non passano per Buenos Aires, quindi si fa di tutto per far crescere tutte le località turistiche del nostro Paese. Per gli italiani, per esempio, sono molto interessanti le tratte per Ushuaia, la terra del fuoco, e proprio Bariloche, in Patagonia, tutte località seguite dai dmc appositamente per loro».
Un ruolo importante nella vendita della biglietteria lo giocano le adv e i tour operator specializzati che raggiungono la percentuale dell’80% sul totale venduto, a spingere sicuramente aiutano le promozioni speciali realizzate per l’Italia dalla compagnia, l’ultima, che scadrà a fine marzo prossimo, mette in vendita biglietti per Buenos Aires cui si può aggiungere una tappa interna per scoprire le tante destinazioni turistiche dell’Argentina, a prezzi competitivi.
«Tra le tante mete da scoprire, una molto amata dagli italiani è San Carlos de Bariloche. «Bariloche è il centro di sci più importante dell’America Latina, qui il turista può venire per praticare sport invernali ma non solo», sottolinea Fernando Amer, direttore dell’Ente turistico di Bariloche.