Alpitour sdogana AlpiGpt,
intelligenza artificiale nel booking
Tra i big del travel che implementano soluzioni di Ai generativa per evolvere il business c’è anche Alpitour con AlpiGpt. Portato avanti dal Centro di competenza per l’intelligenza artificiale, il tool ‘intelligente’ lavora “già di supporto al booking nella navigazione nelle informazioni di prodotto in modo da permettere di rispondere nella maniera più accurata e veloce alle domande dei clienti”, si legge su un post pubblicato su LinkedIn dal Gruppo, che in queste ore ha annunciato anche la nomina di Ginés Martínez a vice presidente per le alleanze globali e gli affari internazionali. Martínez era già parte del comitato esecutivo di Alpitour, e conserverà il ruolo di ceo della controllata spagnola Jumbo Tours.
La comunicazione dell’azienda arriva nell’ambito della partecipazione di Francesco Ciuccarelli, chief innovation officer & chief technology officer del Gruppo, alla sesta edizione di Aixa Summit Artificial Intelligence Expo Of Applications, appuntamento annuale sull’intelligenza artificiale organizzato da Fiera Milano – Business International Events.
“L’adozione delle applicazioni di intelligenza artificiale generativa in azienda è frutto di un lungo lavoro preparatorio che parte dalla costituzione di un primo laboratorio interno, passa attraverso la creazione di un team specializzato in automazione ed evolve nel più recente Centro di Competenza per l’intelligenza artificiale”, scrive Alpitour, da sempre pioniere in ambito tecnologico.
Sempre su Linkedin, Ciuccarelli ha definito l’Ai generativa «dal potenziale di ridisegnare l’esperienza del cliente, offrire un servizio personalizzato su misura e automatizzare una parte significativa delle operations, liberando risorse umane per compiti più strategici e creativi».
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Il tema dell’evoluzione digitale e dell’intelligenza artificiale sarà anche centrale nel prossimo Vertice del G7 a Roma. «Propongo che il prossimo anno le agenzie per la concorrenza del G7 approfondiscano insieme questo tema cruciale, scambiandosi esperienze e conoscenze, nonché identificando i potenziali problemi di concorrenza derivanti dall’Ai», ha detto il presidente dell’Antitrust italiano Roberto Rustichelli.
