Ferry eco-sostenibili, in Italia si può fare di più
Al forum “Navi Passeggeri e Ambiente” di Genova sono intervenuti anche i player del settore dei traghetti attorno al tema dell’eco-sostenibilità, evidenziando come normativa e infrastrutture in Italia comportino un freno a tale sviluppo. Matteo Catani, ad di Gnv, ha sottolineato come «investire in navi eco-sostenibili è doveroso, ma per farlo gli armatori hanno bisogno di una certezza normativa che oggi non c’è. Gli investimenti in tecnologia e le scelte dei singoli player, come il ricorso a carburanti a basso contenuto di zolfo, sono fondamentali ma non bastano: serve una migliore organizzazione dell’intero sistema del trasporto marittimo».
Caronte & Tourist, invece, investe sul gas naturale con un investimento di duecento milioni di euro per dieci nuovi traghetti. le navi saranno alimentate con gas naturale liquefatto. Lo ha annunciato – sempre a Genova – Lorenzo Matacena, armatore di Caronte & Tourist. La compagnia siciliana è stata la prima in Italia a ordinare una nave duel-fuel dedicata ai collegamenti tra la Sicilia e le isole minori. Per Matacena l’utilizzo del gas come propulsore è «il futuro dello shipping», malgrado «l’Italia sia carente in materia di bunkeraggio e l’infrastruttura sia addirittura inesistente».