Sarà l’anno delle “mete sconosciute”: lo dice Skyscanner
Tema: come gli italiani hanno viaggiato nel 2023. Svolgimento: Barcellona, New York e Parigi sono state le destinazioni di vacanza più popolari, ma la tendenza potrebbe invertirsi. Firmato Skyscanner.
I dati della piattaforma leader globale nella comparazione viaggi rivelano, infatti, che quest’anno un numero crescente di italiani ha optato per città europee alternative ed economiche che offrono comunque un ricco patrimonio culturale e culinario.
Ecco alcune delle destinazioni di volo, soggiorno in hotel e noleggio auto più economiche dall’Italia:
– Baden-Baden, in Germania, con i suoi affascinanti bagni termali, è la più economica di tutte, con voli di andata e ritorno dall’Italia intorno ai 57 euro a persona;
– Kuta, nell’isola di Bali, nota per le sue bellissime spiagge, è la città più economica per un soggiorno in hotel a tre stelle per chi arriva dal nostro Paese;
– Bucarest, la città con l’offerta di autonoleggio più economica, con una media di soli 15 euro al giorno. La capitale della Romania è un ottimo punto di partenza per visitare villaggi medievali, castelli gotici e i Carpazi.
«Guardando indietro all’anno dei viaggi – rileva Stefano Maglietta, travel expert di Skyscanner – si nota come gli italiani abbiano abbracciato la libertà dei viaggi internazionali nonostante la stretta sul portafoglio delle famiglie. Vediamo come questo comportamento dei viaggiatori sia correlato alle tendenze emergenti per il 2024. Il nostro ultimo rapporto, Travel Trends 2024, evidenzia come il valore delle esperienze rimarrà una considerazione chiave, ma sempre accompagnato dall’interesse per l’esplorazione culturale: i viaggiatori sono semplicemente più accorti nel modo di viaggiare».
«Per l’anno prossimo – spiega Maglietta – prevediamo che i viaggiatori italiani pianificheranno viaggi in città più piccole e meno conosciute, in particolare in Europa, con Pola, in Croazia, che risulta essere la destinazione di maggior tendenza per il 2024. Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti, diventerà una destinazione particolarmente interessante, con i voli che sono diminuiti del 37% negli ultimi 12 mesi».