American Airlines verso il booking 100% online
È iniziato il countdown per una migrazione definitiva delle prenotazioni aeree sul web: è quanto prevedono i vertici di American Airlines riguardo alla distribuzione dei servizi aerei.
Una previsione originata dagli ultimi dati raccolti dalla grande compagnia aerea americana: nel quarto trimestre dello scorso anno, infatti, l’80% delle prenotazioni di American è stato originato tramite il sito web, la sua app o la modalità Ndc divenuto ormai uno standard tecnologico molto affidabile per le agenzie; nel 2022 questa incidenza era del 69%.
«Questo significa – ha commentato il ceo del vettore Robert Isom in un articolo apparso su Business Travel News – che i canali di vendita della compagnia sono quelli che hanno fatto registrare il più alto tasso di crescita e siamo rimasti tutti un po’ sorpresi per la velocità con la quale è avvenuta questa transizione».
Alla luce di questi riscontri statistici, il direttore commerciale di American Airlines, Vasu Raja, ha precisato: «Vendiamo i nostri prodotti attraverso internet e questo è ciò che i nostri clienti richiedono. Allora dobbiamo offrire loro i migliori contenuti possibili con le spese sempre più basse, migliorando anche i vari servizi a disposizione dei passeggeri. In una parola dobbiamo rendere più semplice la fruizione dei contenuti internet. Ora il vero problema nel 2024 è che vogliamo continuare a far sì che molti dei nostri partner di vendita al dettaglio, gli agenti di viaggi, utilizzino internet con noi. Così come intendiamo arricchire il nostro programma frequent flyer con bonus di miglia legati alle vendite via internet, come incentivo a utilizzare gli strumenti online e ovviamente inizieremo a limitare la quantità di vendite e servizi effettuati tramite canali che non sono basati sull’online».
Riguardo, infine, ai risultati di traffico del 2023, American ha riscontrato un forte recupero dei viaggi d’affari che hanno volumi pari al 90% di quelli che si erano registrati nel 2019, contando di recuperare il 100% dei volumi entro i prossimi mesi di quest’anno.
Altro dato incoraggiante è la crescita delle nuove iscrizioni all’Advantage Business Programme, pari al +51% rispetto al 2019.
