Il turismo Lgbtq+ vola verso i 568,5 miliardi di dollari

Il turismo Lgbtq+ vola verso i 568,5 miliardi di dollari
05 Febbraio 07:00 2024 Stampa questo articolo

Il valore globale del turismo Lgbtq+ arriverà a 568,5 miliardi di dollari nel 2030 secondo un recente rapporto di Reports & Insights. Poprio per approfondire la leva economica di questo segmento a Bit, appuntamento con Sonders & Beach  martedì 5 febbraio alle 17 nella Sala Amber 8, dove saranno analizzati gli aggiornamenti del 2024: strategie e strumenti da utilizzare per un mercato che, al pari di altri, necessita di un’offerta strutturata.

Tra i relatori Alessio Virgili, ceo Sonders & Beach e presidente di Elta (European Lgbtq+ Travel Alliance), Giovanna Ceccherini, brand manager Sonders & Beach e coordinatrice attività Aitgl, Cristina De Marchi, business development manager large accounts Rina, Mirko Lalli ad The Data Appeal Company, Laura Innocenti, sales & marketing director Grand Hotel Adriatico Firenze.

In Europa, secondo una ricerca Aitgl, il reddito derivante da questo turismo si attestava già sui 43 miliardi di dollari nel 2021. Un mercato che è cresciuto moltissimo durante gli ultimi anni e che in Italia, dopo la convention Iglta di Milano 2022, offre delle enormi potenzialità per le imprese italiane.  Il Wto pone attenzione a questo mercato che coinvolge il 10% dei turisti mondiali, e lo descrive come un target che viaggia più frequentemente degli altri.

Nel convegno di Bit vengono analizzate le ultime strategie per capire i bisogni dei viaggiatori Lgbtq+. Tra queste il label internazionale di Diversity Equity & Inclusion QueerVadis, certificato da Rina, che si ottiene a seguito di un programma di consulenza completa rivolto a strutture ricettive, Istituzioni, enti di accoglienza territoriali, tour operator. Una certificazione ottenuta per prima dal Grand Hotel Adriatico di Firenze che presenta la sua case history e i vantaggi ottenuti.

The Data Appeal Company illustra invece la prima piattaforma italiana realizzata in partnership con Sonders&Beach per elaborare il sentiment inclusivo degli operatori e delle destinazioni turistiche.

«Nel 2022 il fatturato del turismo incoming Lgbtq+ ammontava a 8,7 miliardi secondo lo studio Aitgl – nota Alessio Virgili – le politiche per la diversità e sostenibilità economica avviate dall’Europa ci dicono chiaramente che le imprese che non muteranno in quest’ottica si troveranno in un contesto anacronistico nel futuro. In Italia, invece, ci siamo trovati di fronte a una frenata importante degli investimenti, e se ve ne sono, spesso non vogliono essere esplicitati a livello di comunicazione».

«Continuiamo a lavorare a livello internazionale in un mondo che sta andando avanti impegnandosi per questo mercato – conclude Virgili – mentre in Italia la stagnazione, soprattutto dopo la 39esima convention mondiale sul turismo Lgbtq nel 2022 a Milano, rappresenta per noi, attivi protagonisti dei mutamenti che ci sono stati negli ultimi 10 anni in questo Paese, una profonda delusione».

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore