Alitalia, arriva il nuovo bando. Mentre Etihad va in rosso
Ancora una volta si incrociano, a distanza di poche ore, i destini di Alitalia ed Etihad: in queste ore i tre commissari hanno annunciato per lunedì 31 luglio il varo del nuovo bando che apre la fase delle offerte di acquisto vincolanti che si chiuderà il 2 ottobre.
Il commissario straordinario Luigi Gubitosi ha poi ribadito la «piena identità» di vedute con i colleghi Enrico Laghi e Stefano Paleari sul risanamento dell’azienda e sui tempi della procedura, asserendo che saranno privilegiate le soluzioni che prevederanno la cessione unitaria della compagnia e che la situazione del vettore sta migliorando.
Poche ore dopo questo annuncio Etihad ha ufficializzato i pessimi risultati del 2016. Dati finanziari che mostrano perdite per 1,8 miliardi di dollari dovute essenzialmente a due strategie fallimentari: da un lato circa 808 milioni in fumo per il cattivo andamento operativo di airberlin e Alitalia, dall’altro lato centinaia di milioni di dollari persi per un’errata previsione sul’andamento del prezzo del petrolio che ha fortemente inciso sui conti della compagnia. E quest’ultimo pesante fardello contabile è visto con sarcasmo dagli analisti che fanno presente come gli Emirati, detenendo il 10% della produzione di greggio, sono attori e soggetti consapevoli nel mercato petrolifero mondiale.
Comunque sia, si tratta di risultati che potrebbero presto causare una svolta radicale nella gestione del vettore con un cambiamento dei vertici e di buona parte del suo management.
