Latitud Patagonia cresce del +20% con il traino dell’Argentina

Latitud Patagonia cresce del +20% con il traino dell’Argentina
28 Maggio 07:00 2024 Stampa questo articolo

Spicca il volo Latitud Patagonia, brand del consorzio Quality Group, che continua a intercettare la forte domanda italiana di viaggi in Argentina, mettendo a segno nel primo trimestre di quest’anno un +20% rispetto al 2023. Risultato trainato dal Gran Tour della Patagonia, itinerario di 15 giorni fra Argentina e Cile per un minimo di 2 e un massimo di 16 partecipanti, cresciuto del +30%.

Lo scorso marzo l’Argentina ha registrato oltre 673mila turisti non residenti (pari al 19,1% su base annua, secondo le statistiche ministeriali), con un incremento del +26,7% sullo stesso periodo 2023. Grazie a quest’ulteriore spinta, da inizio anno il numero complessivo di viaggiatori ha toccato quota 2,33 milioni (+17,9% sul 2023).

Tra i prodotti in esclusiva per l’Italia di Latitud Patagonia, il prodotto Pristine Camps, assai richiesto: soste di viaggio in alloggi particolari come il Pristine El Calafate Luxury Camp, l’unica struttura che offre la vista sul ghiacciaio Perito Moreno, o il glamping del Pristine Iguazú Luxury Camp, all’interno della Riserva Naturale Puerto Bemberg, a pochi chilometri delle cascate più famose del Sudamerica.

Buone performance anche per i tour in self drive, come “Patagonia Nord & Ruta 40” e “Patagonia Nord & Sud”, ma soprattutto i due “Best of Patagonia”, che riescono oggi a garantire maggior libertà di movimento ed economicità.

Poi, c’è appunto il “Gran Tour della Patagonia”, un giro spettacolare sui luoghi della storia e della natura dell’Argentina e del Cile che prevede un collegamento aereo da Buenos Aires a Ushuaia in andata e il ritorno da El Calafate alla capitale argentina, e attraversa in bus la Terra del Fuoco (Argentina) e la regione di Magellano (Cile), con l’emozionante esperienza dell’attraversamento dello Stretto di Magellano via nave.

Il tour, che comprende due giornate di visita a Buenos Aires, si sposta sulla città più australe del pianeta, Ushuaia, da cui è previsto l’imbarco per il Canale di Beagle esplorato da Charles Darwin, e arriva al parco nazionale della Terra del Fuoco, con sosta imperdibile all’Isla Magdalena popolata da immense colonie di pinguini magellanici con quattro giorni di paesaggi mozzafiato nella regione cilena.

«Nonostante tutti i tour classici della nostra programmazione siano disponibili sul sito di Quality Group – sottolinea il titolare e responsabile del prodotto di LatitudPatagonia Francesco Vitali – e benché continuino a rappresentare i viaggi più venduti per coloro che desiderino andare alla scoperta della Patagonia, questo fantastico itinerario si è decisamente affermato come uno dei nostri best seller: permette infatti di conoscere la Patagonia argentina e cilena seguendo le orme di esploratori intramontabili come Ferdinando Magellano e Antonio Pigafetta». 

Molto utile il collegamento da Roma con volo Ita Airways su Buenos Aires e l’avvicinamento da ogni aeroporto servito dalla compagnia che, come evidenzia Vitali, «è uno dei plus di questo straordinario itinerario anche in virtù del fatto che Ita Airways opera su questa rotta con nuovissimi A350: veicoli configurati in modo tale da permettere ai nostri passeggeri di scegliere fra le classi economy, premium economy o business».

Tra le nuove proposte della stagione 2024/2025 del tour operator, quelle per la provincia di Cordoba, regione che permette di entrare in contatto con la storia e le tradizioni più genuine del Paese sudamericano.

La foto pubblicata è stata inviata dall’ufficio stampa di Latitud Patagonia

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