Voli avanti tutta: come 12 anni fa
Da un lato l’economia che rialza la testa, dall’altro il calo delle tariffe: sono i due fattori che hanno fatto sì che il trasporto aereo registrasse, nel primo semestre 2017, il più consistente incremento del traffico passeggeri dal 2005 a oggi. A rivelarlo è l’ultimo report di Iata, secondo cui si va verso un record di occupazione per gli aerei. Da gennaio a giugno, infatti, i volumi sono cresciuti del 7,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Inoltre, nonostante le pessime notizie sul fronte Alitalia e airberlin, i risultati finanziari delle compagnie aeree sarebbero stati nel secondo trimestre più robusti rispetto all’anno precedente: analizzando un campione di 24 vettori internazionali, è risultato che le plusvalenze al netto degli oneri fiscali sono state da aprile a giugno di 6.408 milioni di dollari rispetto ai 5.787 milioni del secondo trimestre 2016.
Anche i rendimenti, in calo dal 2013, hanno cominciato a salire leggermente nel mese di luglio. Un dato, questo, che secondo Iata incoraggerà gli investitori sulle performance finanziarie delle compagnie aeree nel corso dell’intero anno.
Molto forte in alcuni mercati la crescita del traffico premium, in particolare in tutto il Pacifico e in Asia, mentre in Europa e Medio Oriente è stata più debole.