Balneari, scatta la sommossa: dal 2 giugno campagna virale
Circoletto rosso sul 2 giugno. La Festa della Repubblica coincide con l’avvio della “mobilitazione estiva” promossa da Fipe-Confcommercio e Fiba Confesercenti, che gli imprenditori balneari hanno deciso di avviare dopo che, come si legge in una nota, “il governo non ha ancora emanato alcun provvedimento legislativo chiarificatore che salvaguardi la balneazione attrezzata italiana e superi l’attuale stato di caos amministrativo. Ancora una volta abbiamo sperato e aspettato, inutilmente”.
Guidata dai due presidenti Antonio Capacchione (Sib) e Maurizio Rustignoli (Fiba), l’incipit della mobilitazione è la simbolica affissione di una locandina/manifesto su tutti gli stabilimenti balneari aderenti e diffusa sui social, oltre a un video realizzato appositamente per il lancio della campagna.
“Una campagna – si legge sempre nella nota – che comprenderà un’articolata piattaforma di iniziative, tra cui una capillare attività di comunicazione e una corretta informazione sul lavoro e sul ruolo degli stabilimenti balneari, rivolto ai turisti italiani e stranieri che frequentano i litorali. L’interlocutore di quest’operazione dovrà essere, anche e principalmente, il cittadino, cliente dei nostri stabilimenti”.
“Ci auguriamo – conclude la nota – che, quanto prima, governo e Parlamento facciano il proprio dovere nei confronti di decine di migliaia di famiglie che rischiano di perdere il lavoro e le proprie aziende. Il comparto balneare italiano costituisce, da anni, il fiore all’occhiello della nostra offerta turistica e, se opportunamente supportato, è in grado di fornire un fondamentale contributo per far tornare il nostro Paese ai vertici della classifica mondiale”.