Solo 40 chilometri separano Acapulco dalla spiaggia di Pie de la Cuesta e dalla laguna di Coyuca, una comunità di pescatori dove l’acqua salata del mare incontra la dolcezza di fiumi e lagune. Un’ora di macchina è sufficiente per passare dai grattacieli e le marine del porto messicano – dove si è svolta la 46ª edizione del Tianguis Turístico México 2022 – alle mangrovie e ai bar sulla spiaggia di Coyuca.
Mentre Acapulco si aggrappa malinconicamente al fascino del secolo scorso, all’epoca d’oro nella quale era la meta del jet set internazionale, Coyuca si abbandona alle ricchezze della sua geografia e al fascino di una natura senza tempo. Con paesaggi caratterizzati da chilometri di spiagge, fiumi ricchi di fauna e lagune che trasudano verde, la laguna di Coyuca e la spiaggia di Pie de la Cuesta si presentano come un’alternativa ecoturistica nel cuore della costa dello Stato di Guerrero. L’osservazione degli uccelli, la liberazione delle tartarughe marine e le spiagge bagnate da acqua dolce e salata sono alcune delle principali attrazioni di questo lembo di terra tra la Sierra Maestra e l’Oceano Pacifico.
Come destinazione a sé o come fuga di un giorno durante un tour ad Acapulco, la laguna di Coyuca sorprende i visitatori con gite in barca, sapori tropicali e trattamenti di fango che fanno miracoli. Infine, dalla spiaggia di Pie de la Cuesta, che si estende per diversi chilometri lungo la costa nord-ovest di Acapulco, si possono ammirare incredibili tramonti.
Il Guerrero ha circa 500 chilometri di costa. A eccezione di Acapulco e Ixtapa, la maggior parte della fascia costiera non ha nulla a che vedere con yacht da esposizione e hotel in franchising. Cosa rende la laguna così speciale? La vicinanza di Coyuca a Pie de la Cuesta e ad Acapulco non è da poco, ma la sua fama è il risultato della naturale unione di due mondi. L’Oceano Pacifico e le montagne della Sierra Madre del Sur vanno di pari passo sulla costa di Guerrero. La laguna di Coyuca, la laguna di Mitla e il fiume che le alimenta si trovano faccia a faccia con l’acqua salata del mare.
A pochi chilometri da Acapulco, sul bordo di una scogliera conosciuta come la Quebrada, ogni giorno si può assistere all’evento unico dei tuffatori che si gettano in mare da una scogliera alta più di 45 metri. Lo spettacolo, carico di adrenalina ed emozione, termina quando gli atleti compiono la loro impresa uscendo da un canale largo sette metri e profondo quattro, motivo per cui i tuffi sono considerati Patrimonio Culturale dello Stato di Guerrero. L’impresa è anche una questione di calcolo e audacia considerando che ci si tuffa a una velocità di 90 km all’ora e che i tuffatori devono saper calcolare il momento perfetto per lanciarsi, tenendo conto del movimento delle onde, della marea e del vento per immergersi giusto quando la marea si alza ed è meno pericolosa.
Vacanze da vip: da Jfk a Luis Miguel la costa delle celebrità. Famosa fin dagli anni Quaranta, Acapulco è stata una delle mete preferite dalle celebrità. Stelle del calibro di Elizabeth Taylor sono passate per le sue spiagge. Rita Hayworth festeggiò qui il suo 28° compleanno sullo yacht di Errol Flynn, mentre Johnny Weissmuller e John Wayne avevano delle proprietà qui. Nel 1963 Hollywood proiettò il porto in tutto il mondo come scenario del film romantico “Fun in Acapulco” con Elvis Presley. E nientemeno che John F. Kennedy e Jacquelin Bouvier (Jackie) vi trascorsero la loro luna di miele nel 1953. Ma il lustro del porto si è esaurito nel corso degli anni e le enormi case che molte celebrità hanno costruito sulle sue spiagge e colline come luoghi di riposo sono state abbandonate o sono scomparse per far posto a zone residenziali pianeggianti. È il caso della famosa casa che Luis Miguel costruì negli anni ’90 su un terreno di 36mila mq in una zona di Acapulco nota come Playa Bonfil, da cui godeva di una vista p