Sei startup e quattro aggregazioni di imprese con progetti innovativi nel settore del turismo montano: sono loro che hanno vinto la sfida dell’Accelerathon di Falcade (Belluno). Si tratta del secondo Accelerathon del programma FactorYmpresa Turismo, promosso dal ministero dei Beni culturali e del Turismo e gestito da Invitalia con l’obiettivo di offrire servizi di tutoraggio e contributi economici alle imprese e agli aspiranti imprenditori della filiera turistica.
Alla presenza del direttore generale del Turismo del Mibact, Francesco Palumbo, e della giuria composta da funzionari del Mibact e di Invitalia, i partecipanti hanno presentato la loro idea di business con un pitch di tre minuti.
Gli startupper sono stati premiati con premi di 10mila (per ogni startup) e 15mila euro (per ogni aggregazione) da utilizzare per sviluppare l’idea di business. Quello dedicato alla Montagna è il secondo dei quattro appuntamenti previsti da FactorYmpresa Turismo.
A conclusione delle quattro sfide, i rispettivi vincitori si confronteranno in un evento finale per ottenere un ulteriore premio da spendere per visite di studio o partecipazione a fiere nazionali e internazionali. Le sei start-up premiate sono: Mama Cult che aggrega e integra in un’unica piattaforma l’offerta di attività per famiglie con bambini, Garden Sharing, ovvero un modo innovativo di campeggiare in spazi privati nelle località montane italiane. C’è poi Gooutdoor 360°, uno strumento per promuovere le attività outdoor, organizzate da professionisti della montagna, in modo coordinato con gli attori del turismo locale. Altro premiato è MyHomeGallery, il portale che permette di vivere esperienze uniche nelle case degli artisti e trasforma gli atelier in attivatori culturali del territorio. E ancora Green eyes, ovvero la proposta di una vacanza esperienziale per non vedenti, ipovedenti e vedenti; e Sherwood, il primo portale che mette in connessione chi offre noleggio di attrezzatura sportiva con i turisti.
Nella categoria delle aggregazioni d’impresa, i premi sono andati a Destinazione Sila, un’offerta turistica integrata grazie a una rete di sette operatori turistici e una dmc. SlowviageForhappyholiday, associazione di imprenditori che propone di vivere la Valle Stura dal basso, valorizzando i saperi, i caratteri dei suoi abitanti e offrendo, in una natura selvaggia e incontaminata, proposte per conoscere e vivere la Valle Stura; In Montagna siamo tutti uguali, che propone il trekking per la scoperta dell’Appennino Tosco Emiliano attraverso un’esperienza da condividere tra vedenti e non vedenti; e Mobilità alternativa sulle Dolomiti, una rete di imprese organizzata in club di prodotto e realizzazione di un network di punti noleggio, assistenza meccanica e ricarica per mountain-bike elettriche per vivere le Dolomiti con mezzi non inquinanti.