Accordo Cdp, Fincantieri e Snam per innovare i porti italiani

15 Gennaio 13:06 2019 Stampa questo articolo

Cassa depositi e prestiti (Cdp), Fincantieri e Snam hanno sottoscritto un accordo preliminare di collaborazione finalizzato a individuare, definire e realizzare progetti strategici di medio periodo in alcuni settori chiave per l’innovazione e lo sviluppo delle strutture portuali in Italia, nonché per lo sviluppo di tecnologie sostenibili applicate al trasporto marittimo, in linea con quanto previsto dalla proposta di Piano nazionale integrato per l’Energia e il Clima (Pniec).

Giuseppe Bono, Fabrizio Palermo, Marco AlveràL’intesa è stata firmata dagli amministratori delegati di Cdp Fabrizio Palermo, di Fincantieri Giuseppe Bono, e di Snam Marco Alverà.

In particolare, le aree oggetto dell’accordo riguardano: porti e aree costiere, con progetti di costruzione di infrastrutture di approvvigionamento, trasformazione e utilizzo di gas naturale liquefatto (Gnl) e fonti di energia alternative nei trasporti marittimi; nuove tecnologie ed energie innovative, con attività di ricerca, sviluppo e realizzazione di impianti di trasporto marittimo basati su innovazioni (turbine per moduli Gnl, sistemi di contenimento e gestione del metano liquido e gassoso) e nuove fonti di energia (Gnl, idrogeno, celle combustibili); ingegneria, con attività di confronto e condivisione di modelli operativi e best practice tra le rispettive direzioni di ingegneria e costruzione; efficienza energetica, con iniziative di efficientamento dei consumi, con particolare riferimento ai settori navale e industriale.

Fincantieri e Snam condivideranno le proprie competenze tecniche avviando tavoli di lavoro dedicati e Cdp supporterà, dal punto di vista economico-finanziario e in linea con la propria mission istituzionale, i progetti che abbiano ricadute positive a beneficio dell’interesse pubblico del Paese.

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