AccorHotels acquisisce Mövenpick:
affare da 500 milioni di franchi
Più Europa, ma soprattutto Medio Oriente, Africa e Asia-Pacifico. AccorHotels rafforza ulteriormente la sua presenza a livello mondiale e acquisisce per 560 milioni di franchi (circa 470 milioni di euro) le attività riunite sotto il marchio Mövenpick Hotels and Resorts, ramo alberghiero di Mövenpick creato nel 1973 quale estensione delle attività di ristorazione del Gruppo svizzero. L’operazione, sottoposta all’approvazione delle autorità della concorrenza, dovrà essere ultimata nella seconda metà dell’anno.
La catena svizzera può contare attualmente su 84 hotel distribuiti in 27 Paesi. «Con l’acquisizione di Mövenpick, stiamo consolidando la nostra leadership nel mercato europeo e stiamo accelerando ulteriormente la nostra crescita nei mercati emergenti, in particolare in Medio Oriente, Africa e Asia-Pacifico. Il patrimonio europeo-svizzero è perfetto per AccorHotels», ha detto il ceo di Sébastien Bazin, aggiungendo che il marchio Mövenpick rappresenta la «perfetta combinazione di modernità ed autenticità, l’idea per completare il nostro portafoglio». Nel frattempo, ha aggiunto, «entrando a fare parte di AccorHotels, il marchio svizzero potrà beneficiare della nostra forza, in particolare per quanto riguarda la distribuzione, il programma di royalty e lo sviluppo».
Per AccorHotels, l’acquisizione della catena elvetica, avvenuta a un paio d’anni di distanza dall’operazione che ha visto entrare nell’orbita del Gruppo francese anche i brand Raffles, Fairmont e Swissôtel, rafforza la sua presenza nel segmento medium sized luxury/leisure group.