Addio a Corrado Ruggeri, il giornalista che amava il mondo
È scomparso nei giorni scorsi a soli 66 anni Corrado Ruggeri, apprezzato giornalista che per oltre 35 anni ha svolto la sua attività con dedizione e professionalità.
La sua carriera era iniziata nella redazione de L’Occhio diretto da Maurizio Costanzo per poi passare alla cronaca di Roma de Il Corriere della Sera, diretta dal 2009 al 2012. Giornalista scrupoloso, serio al momento giusto, ma anche molto ironico, Corrado non ha mai nascosto la sua vera passione: i viaggi. Ha visitato oltre 70 Paesi e scritto reportage ricchi di dettagli e curiosità.
Con la casa editrice Feltrinelli aveva scritto il suo primo libro Farfalle sul Mekong nel 1994 e nel 1995 Il canto delle lucciole, un diario di viaggio in Nuova Guinea tra cannibali e adoratori di spiriti, tradotto in francese da Payot; e poi Bambini d’oriente nel 1998.
Collega arguto, cordiale e molto attento alle vicende che hanno caratterizzato il settore turistico, è stato anche un piacevole compagno di viaggio nelle tante iniziative rivolte alla stampa turistica.
Negli ultimi anni aveva firmato Taste of Thailand, il magazine “house organ” dell’Ente del Turismo della Thailandia, Paese amatissimo al quale Ruggeri aveva dedicato anche un libro: Storie di Bangkok.
Alla moglie Carla e alla figlia Eleonora il cordoglio di tutto lo staff de L’Agenzia di Viaggi Magazine.
I funerali sono oggi (26 aprile) alle 15.30 a Roma presso la basilica di San Lorenzo in Damaso, in Piazza della Cancelleria.
