Addio al nubilato e celibato: uno su tre all’estero

Per l’addio al nubilato o celibato anche in Italia esplode la moda delle feste all’estero. Una vera e propria vacanza in stile libero per promesse spose e promessi sposi. Lo rivela una ricerca di Hotels.com, portale di prenotazioni alberghiere, che ha evidenziato come tra gli italiani emerge la voglia di partecipazioni agli addii organizzati con veri e propri viaggi di soggiorni brevi, che avvengono più frequentemente in Italia (65% dei casi) anche se si consolida il trend di fughe d’addio all’estero, scelte da circa un italiano su tre.

I dati della ricerca di Hotels.com rilevano inoltre che il 46% dei partecipanti al sondaggio ritiene che i viaggi di addio al nubilato/celibato verso mete tradizionali siano scontati e banali e circa un italiano su due (49%) pensa sia meglio esplorare nuove destinazioni, meglio se al di fuori dei circuiti turistici di massa. Inoltre, ben il 60% sarebbe propenso a spendere dei soldi in più se la destinazione e il programma dell’addio al nubilato e celibato fossero interessanti e originali.

Proprio in merito ai costi, il 75% giudica queste attività molto dispendiose – il costo medio complessivo di un viaggio per festeggiare futuri sposi si aggira sugli 869 euro per l’Italia e circa 1.470 euro per un viaggio all’estero che dura in media tre giorni e mezzo – tuttavia il 62% non rinuncerebbe mai a festeggiare l’amica o l’amico che sta per convolare a nozze nonostante i forti costi da sostenere e un italiano su due desidererebbe che l’addio al nubilato/celibato avvenisse all’estero. A questo proposito le località più quotate tra gli italiani risultano essere nell’ordine Las Vegas (25%), subito seguita da Londra (24%) e Ibiza (20%).

Johan Svanstrom, president Hotels.com brand commenta: «Le feste di addio al celibato e al nubilato sono una fantastica occasione per festeggiare insieme agli amici (e forse qualche parente) sia in patria che all’estero, ma è consigliabile effettuare un’attenta ricerca evitando così di scegliere mete banali e costose. La scelta di destinazioni interessanti a prezzi accessibili è veramente vasta purchè si evitino organizzazioni dell’ultimo momento».