Le autorità slovene hanno annunciato che da oggi (giovedì 15 luglio) le frontiere torneranno aperte per tutti i viaggiatori vaccinati, guariti dal virus e per coloro che presentano un test anti Covid negativo. I requisiti necessari a ottenere il green pass Ue, insomma.
Il sistema a semaforo cesserà quindi di essere applicato e tutti i viaggiatori con un certificato valido che testimoni la presenza di uno di questi tre requisiti sanitari potrà visitare la destinazione.
Anche i viaggiatori in transito attraverso la Slovenia e le persone impegnate nel trasporto di merci e passeggeri saranno soggetti alla stessa regola.
Affinché il certificato di vaccinazione sia accettato, bigogna che:
- Siano trascorsi almeno sette giorni dalla somministrazione della seconda dose di vaccino Pfizer.
- Siano trascorsi almeno 14 giorni dalla seconda dose di vaccino Moderna, Sputnik V, CoronaVac o Sinopharm.
- Siano trascorsi almeno 14 dalla vaccinazione Janssen a iniezione singola.
- Siano trascorsi almeno 21 giorni dalla prima dose di vaccino AstraZeneca e Covishield di Serum Institute of India/AstraZeneca
Il green pass europeo è ovviamente accettato per i viaggiatori europei, garantendo un soggiorno senza quarantena.
A giugno, inoltre le autorità di Lubiana hanno deciso di estendere la validità del test Pcr negativo da 48 a 72 ore. Per coloro che effettuano un tampone rapido antigenico, però, la validità rimane di 48 ore.