Addio Tgv: l’alta velocità francese cambia
Tempo di rebranding, differenziazione dell’offerta e riposizionamento sul mercato per l’alta velocità francese. Lo storico Tgv, commercializzato da Voyages-sncf.com, si sdoppia e cambia nome: da un lato inOUI, che punta a raggiungere per il 2020 una percentuale di soddisfazione dei clienti del 95%; dall’altro OUIgo, alta velocità a basso costo, che si prefigge di accaparrarsi il 25% del traffico. L’obiettivo, per entrambi, è arrivare a quota 15 milioni di nuovi clienti in tre anni.
Tgv aveva già avviato la sua trasformazione attraverso un investimento di 1,5 miliardi di euro sui nuovi convogli Océane e di 300 milioni di euro per la rete wifi. Nell’arco di un solo anno, sulla linea Parigi-Lione, la soddisfazione del cliente è migliorata di più di 10 punti, grazie all’attivazione di internet a bordo, al controllo dei biglietti al binario e a un servizio più personalizzato e attento.
«inOUI è sia un elemento rivelatore della trasformazione in atto nella nostra azienda, sia un acceleratore di tutti i progetti futuri, oltre ad essere, ovviamente, un progetto manageriale per i nostri 20mila collaboratori che lavorano quotidianamente per fare evolvere questo servizio per i nostri clienti», dichiara Rachel Picard, direttore di Voyages Sncf.
inOUI si distinguerà per il wifi bordo, il controllo del biglietto al binario e nuovi strumenti di interfaccia con il cliente, la livrea bianca, moderna ed elegante. La promessa fatta ai clienti verrà attuata nell’arco di 30 mesi, linea dopo linea, a cominciare dal 2 luglio sulla tratta Parigi-Bordeaux. Nel 2017, già un terzo dei viaggiatori potranno vivere questa nuova esperienza di viaggio.
Già costituita nel 2013, OUIgo, l’offerta low cost per l’alta velocità di Sncf, rappresenta oggi il 5% dei clienti che utilizzano l’alta velocità. È l’arma creata da Sncf per andare a cercare nuovi clienti. I treni hanno la livrea rosa e azzurra e i prezzi partono da 5 euro per i bambini e 10 euro per gli adulti.